rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Ambiente

Guerra dei rifiuti, la Commissione boccia lo sciopero del 21

BRINDISI - Sarà quasi sicuramente modificata la data dello sciopero dei dipendenti Monteco e fissato dai sindacati per lunedì 21 giugno. La Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero ha infatti bocciato la scelta di fissare lo stop per il 21, a seguito dei tanti, troppi scioperi richiesti in quest’ultimo periodo. Si invitano i soggetti proclamanti – è scritto nella nota trasmessa alla Prefettura e quindi inoltrata ai sindacati - a “riformulare la proclamazione dello sciopero in conformità alla legge, differendo l'astensione ad altra data e dandone comunicazione alla Commissione entro 5 giorni dalla ricezione della nota”.

BRINDISI - Sarà quasi sicuramente modificata la data dello sciopero dei dipendenti Monteco e fissato dai sindacati per lunedì 21 giugno. La Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero ha infatti bocciato la scelta di fissare lo stop per il 21, a seguito dei tanti, troppi scioperi richiesti in quest’ultimo periodo. Si invitano i soggetti proclamanti – è scritto nella nota trasmessa alla Prefettura e quindi inoltrata ai sindacati - a “riformulare la proclamazione dello sciopero in conformità alla legge, differendo l'astensione ad altra data e dandone comunicazione alla Commissione entro 5 giorni dalla ricezione della nota”.

Intanto, sempre sul fronte delle relazioni sindacali, c’è una novità in più, e giunge dall’Amministrazione comunale: il sindaco Domenico Mennitti, infatti, incontrerà domani pomeriggio alle 16.30 i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Fiadel e Ugl (non i Cobas, che non hanno mai aderito alle forme di protesta di questi giorni per chiedere all’azienda il ritiro del piano industriale). Il ripristino dei rapporti può essere letto come un segnale distensivo, alla luce dei tanti episodi che si sono susseguiti - in alcuni casi anche con risvolti di “nera” -, per cercare di rientrare in una situazione di normalità, considerato che il clima si è ormai fatto pesantissimo. Assistere al transito, talvolta, di mezzi della Monteco scortati dagli agenti della Digos è una scena che dà il chiaro quadro di quanto sta avvenendo a Brindisi in questi giorni.

E oltre all’arcinota protesta di queste settimane, c’è stata anche un’altra mossa che ha infiammato gli animi dei sindacati: domenica scorsa, dovendo evidentemente innalzare il livello qualitativo del servizio, giudicato fino a quel punto modesto, l’azienda ha deciso di convocare in servizio anche dipendenti provenienti da altri comuni. Un’iniziativa che non è piaciuta ai sindacati, che affermano di non esserne stati nemmeno messi al corrente.

Lunedì, Mennitti ha incontrato l’amministratore unico della Monteco, Mario Montinaro, per fare il punto sulla situazione. E il responsabile dell’azienda avrebbe portato dati soddisfacenti, con 1500 tonnellate di rifiuti raccolte nella sola giornata di domenica. “Ma sono i nostri lavoratori a dover produrre questi numeri, a condizioni che soddisfino entrambe le parti”, affermano i sindacati. Domani, comunque, potrebbe già essere una bella prova di disgelo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Guerra dei rifiuti, la Commissione boccia lo sciopero del 21

BrindisiReport è in caricamento