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Presto la Ciclovia dell'Acquedotto

BARI – Ecco la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese. Nascerà in Puglia tra un anno. Un tratto di interesse cicloturistico nel cuore della Valle d’Itria, tra Locorotondo e Ceglie Messapica, che già gli appassionati brindisini della mountain bike conoscono bene. Il progetto è stato illustrato stamane dall’assessore regionale alla Mobilità, Guglielmo Minervini, dall’amministratore unico di Acquedotto Pugliese, Ivo Monteforte e dal progettista Loris Venturini.

BARIEcco la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese. Nascerà in Puglia tra un anno. Un tratto di interesse cicloturistico nel cuore della Valle d’Itria, tra Locorotondo e Ceglie Messapica, che già gli appassionati brindisini della mountain bike conoscono bene. Il progetto è stato illustrato stamane dall’assessore regionale alla Mobilità, Guglielmo Minervini, dall’amministratore unico di Acquedotto Pugliese, Ivo Monteforte e dal progettista Loris Venturini.

“Una nuova frontiera del cicloturismo in Puglia”:  ha commentato così l'assessore Guglielmo Minervini il nuovo progetto presso la sala conferenze di Palazzo Acquedotto Pugliese a Bari. La Regione Puglia per la ciclovia ha finanziato ben 1,8 milioni di euro. I lavori in questi 12 mesi interesseranno la strada di servizio dell'Aqp, lungo il canale principale che finalmente sarà sicura nonché ciclabile.

La pavimentazione del percorso ciclabile per una larghezza di circa 2.50 – 3 metri, sarà di due tipologie a seconda dei tratti: in misto stabilizzato con leganti naturali per le parti sub pianeggianti; conglomerato ecologico, per i tratti con maggiori pendenze. Inoltre, la realizzazione di aree di sosta e cartellonistica informativa e sarà attivato un sistema di webcam e conteggio elettronico dei flussi di bici da collegare ai siti web.

Questo primo intervento rappresenta il primo stralcio del grande sistema della ciclovia dell’Acquedotto Pugliese da Venosa a Grottaglie (Ta) di oltre 250 Km di lunghezza individuato nell’ambito del progetto Cyronmed e rientra nella variante pugliese del percorso nazionale numero 11 “Ciclovia degli Appennini” della rete Bicitalia. Lo stesso sistema cartografico nazionale di riferimento della Fiab che in Puglia, grazie al contributo della Regione, ha già tracciato la Ciclovia dell'Adriatico, da Chieuti a Leuca, e quella dei Borboni, da Bari a Napoli, su strade secondarie e a bassa incidenza di traffico.

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