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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Black-out, il sindaco diffida l'Enel

BRINDISI - Il sindaco di Mesagne, Franco Scoditti ha inviato all’Enel (Divisione Infrastrutture e Reti di Brindisi), all’Autorità di Gestione e alla Prefettura del capoluogo una nota prodotta dall’Ufficio Tecnico Comunale per segnalare e lamentare le ripetute e cicliche situazioni di disservizio dovute a prolungati periodi di assenza di energia elettrica, particolarmente verificatesi nelle contrade Palmitella, Manfredonia e Torretta.

BRINDISI - Il sindaco di Mesagne, Franco Scoditti ha inviato all’Enel (Divisione Infrastrutture e Reti di Brindisi), all’Autorità di Gestione e alla Prefettura del capoluogo una nota prodotta dall’Ufficio Tecnico Comunale per segnalare e lamentare le ripetute e cicliche situazioni di disservizio dovute a prolungati periodi di assenza di energia elettrica, particolarmente verificatesi nelle contrade Palmitella, Manfredonia e Torretta.

"Il grave disagio procurato a larghe fette della cittadinanza mesagnese - si legge in una nota del Comune di Mesagne - ha avuto inoltre ripercussioni sulla vita di persone disabili, la cui salute è supportata da fondamentali apparecchiature elettromedicali. I disservizi non vengono pubblicizzati adeguatamente, tanto che le famiglie residenti in quelle zone devono affrontare all’improvviso interruzioni di erogazione elettrica che durano un’intera giornata".

In conseguenza di ciò, il sindaco Scoditti "ha chiesto un intervento urgente di manutenzione straordinaria finalizzato all’ammodernamento della rete di elettrificazione. Oltre a colpire la quotidianità di molti nuclei familiari mesagnesi, il disservizio di reti così vetuste ed inadeguate all’espansione urbanistica del territorio - rileva il primo cittadino di Mesagne - incide anche sullo svolgimento di importanti attività industriali. Le nuove lottizzazioni nelle aree limitrofe alla contrada Torretta prevedono l’attivazione di varie cabine di elettrificazione: questa sarà l’occasione più adatta per verificare le nuove esigenze territoriali e operare nel senso di un ammodernamento delle reti atteso da decenni".

Infine, dal municipio di Mesagne fanno sapere che non è affatto escluso il ricorso alle vie legali se i disagi si ripresenteranno. "Il perdurare di tale situazione, essendo mancato infine il riscontro alle diverse segnalazioni inoltrate negli scorsi anni, costringerà l’amministrazione comunale di Mesagne ad agire per altre vie, ponendo il problema all’attenzione di tutti gli organi preposti", conclude infatti la nota del Comune.

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