FRANCAVILLA FONTANA - “Nessun rito per le affiliazioni, nessun grado, ma so che faceva parte della Scu, lo avevo sentito dire”. Ha parlato in videoconferenza oggi di “Zio Carlone” l’ultimo dei pentiti, il mesagnese Cosimo Giovanni Guarini, alias Maradona, durante l’udienza del processo con rito abbreviato a carico di Giancarlo Capobianco, francavillese, il re dei casalinghi che sarebbe stato il riferimento di Ercole Penna, detto Lino lu biondu per Francavilla Fontana, di Gaetano Leo, e di Salvatore Capuano.
MESAGNE - Sul terrazzo di casa custodiva munizioni per pistole, fucili ed armi da guerra. Doppio arresto dei carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni e della stazione di Mesagne. E in manette finiscono “Maradona”, al secolo Cosimo Giovanni Guarini, 34 anni, ritenuto uno dei personaggi di peso della Sacra Corona Unita ancora in attività, insieme con il 42enne Vito Stano, considerato uno degli emergenti della criminalità organizzata locale e protagonista la scorsa settimana di un giallo durato poche ore sulla sua presunta sparizione.