Raid al cimitero, operai esasperati
BRINDISI – C’è chi costruisce e chi invece distrugge. Per non bastare anche nel posto in cui si dovrebbe riposare in pace. La scorsa notte, infatti, alcuni malviventi con mazzetta e scalpello, hanno preso di mira il cimitero di Brindisi e sono state gravemente danneggiate oltre 20 cappelle tutte nuove di zecca e alcune in costruzione. Ad accorgersi dell’accaduto le ditte che lavorano all’interno della parte nuova del camposanto questa mattina. Racket o no, quello che è successo la scorsa notte è una vicenda già vista a Brindisi. Le indagini sono in mano ai carabinieri del capoluogo.