"Io reporter, nel cuore della Tunisami"
FRANCAVILLA FONTANA – Un arrivo e un ritorno. Passi che ti portano lontano e gli stessi che ti fanno ritornare a casa. Ma nel mezzo di un viaggio c’è sempre qualcosa che poi puoi raccontare. Parole, occhi, mani, immagini, scatti, urla, lacrime e sorrisi. Non c’è un tempo o un percorso tanto spicciolo da limitarsi ad uno spazio vuoto. Si vive per guardare oltre, lontano e arrivare a toccare sempre un’emozione. Proprio essa, brutta o bella, gioiosa o devastante, è la realtà di ciò che si vive e solo attraverso l’emozione si può raccontare ciò che la terra sotto i piedi ti porta a vivere in quel momento.