L'organizzatore si è scusato pubblicamente su Facebook. Ma ai tatuatori non basta un post su un social-network: pretendono la restituzione dei soldi. La prima edizione del "Salento ink Tattoo", presentata come una convention internazionale dei tatuaggi, si è rivelata un flop totale. E' lo stesso promotore della kermese, Pietro Di Maria, ad ammetterlo
A 24 ore dall’inizio del Salento Ink Tattoo, l’evento partirà venerdì 12 per terminare domenica 14 giugno, gli organizzatori mettono al corrente di diversi cambiamenti nel programma originale. Prima di tutto la location, non più nell’area fieristica di Sant’Apolinnare (zona che ospitò anni addietro anche un’edizione dello Snim, ndr) per motivi di ordine pubblico e di sicurezza portuale