Auto tampona un autocarro: muore la moglie del conducente
Una donna ha perso la vita stamani attorno alle 7,15 in un incidente stradale sulla circonvallazione di San Pietro Vernotico. La vittima era a bordo di una Opel Astra condotta dal marito
SAN PIETRO VERNOTICO - Una donna di 63 anni, Caterina Schirosi, ha perso la vita stamani attorno alle 7,15 in un incidente stradale sulla circonvallazione di San Pietro Vernotico. La vittima era a bordo di una Opel Astra condotta dal marito, che è stato trasportato da una ambulanza del 118 all'ospedale Perrino di Brindisi. Quando gli altri automobilisti e i paramedici si sono resi conto che non era possibile estrarre dall'abitacolo deformato la persona che occupava il sedile del passeggero, sono stati chiamati i vigili del fuoco del comando provinciale.
Purtroppo non c'è stato nulla da fare per la moglie del conducente della Opel: quando è stata estratta dalle lamiere era già morta. Secondo le prime ricostruzioni, la Opel probabilmente era in fase di sorpasso di un autocarro che trasportava sansa e procedeva a bassa velocità in direzione Squinzano. Come è stato possibile constatare, il sole radente in quel momento provocava abbagliamento. Forse questa è stata una delle concause del grave sinistro: la Opel ha urtato il camion all'altezza dello spigolo posteriore sinistro e l'urto è stato fatale per la donna.
La vittima risiedeva a Cellino San Marco ed era diretta con il marito verso l'ospedale di San Pietro Vernotico per una visita specialistica. Nella fascia oraria in cui si è verificato l'incidente sulla circonvallazione di San Pietro il traffico è intenso, con mezzi agricoli e mezzi pesanti. Gli accertamenti sulle cause del sinistro sono affidate alla polizia locale di San Pietro Vernotico, che ascolterà i testimoni e il marito della vittima non appena possibile.
Il magistrato di turno alla procura ha già dato il nulla osta per la rimozione del corpo, e subito dopo sono cominciate le operazioni per liberare la carreggiata. Sia la Opel Astra che il camion sono al momento sotto sequestro per consentire gli accertamenti che saranno ritenuti necessari. Personale della ditta Tarantini per conto della "Sicurezza e Ambiente" si è occupato della messa in sicurezza dell'asfalto pieno di detriti e liquidi. I volontari della Protezione civile di San Pietro hanno presidiato la zona interessata dall'incidente fino a quando tutte le operazioni di rimozione non si sono concluse. La circonvallazione è rimasta a lungo chiusa al traffico. A coordinare la viabilità una pattuglia dell'istituto di vigilanza Vigil Nova, la strada è stata riaperta alle 10.35 dopo la rimozione del camion.
