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Domenica, 28 Aprile 2024
Economia

Bando eolico: "I porti di Brindisi e Taranto potranno candidarsi insieme"

Approvato un emendamento al decreto Energia presentato dai dei deputati D'Attis e De Vito che apre a un'importante opportunità per i due scali

I porti di Brindisi e Taranto potranno partecipare congiuntamente al bando del ministero dell’Ambiente per la produzione di impianti eolici off shore. Questo grazie all’approvazione di un emendamento all’articolo 8 del decreto Energia presentato dai deputati Mauro D’Attis e Vito De Palma, di Forza Italia. 

Il bando riguarda, nello specifico, la realizzazione di infrastrutture idonee a garantire lo sviluppo degli investimenti del settore della cantieristica navale per la produzione, l’assemblaggio e il varo di piattaforme galleggianti e delle infrastrutture elettriche funzionali allo sviluppo della cantieristica navale per la produzione di energia eolica in mare. 

“Ergo, Brindisi e Taranto – affermano i due parlamentari - potranno partecipare assieme. Non solo: assieme anche al collega Battilocchio con l’emendamento abbiamo modificato la formulazione dell’art 8 del decreto estendendo il bando anche alle aree portuali limitrofe ad aree ‘in phase out’ dal carbone, come Brindisi, appunto, e Civitavecchia”. 

“Poiché solo due porti in Italia potranno beneficiare della misura, con la nuova formulazione del testo diamo una chance in più ai due scali pugliesi – proseguono D’Attis e De Palma - che così faranno squadra senza incorrere in competizioni dannose per il territorio. Perciò, i Presidenti delle autorità portuali pugliesi coinvolte, Sergio Prete e Ugo Patroni Griffi, ora possono fare sistema e partecipare al bando insieme: una grande opportunità di crescita e di potenziamento infrastrutturale che la Puglia deve saper cogliere al volo”.

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