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Sandrino, ambasciatore del gelato

BRINDISI - Ai nostri nonni o genitori, quando si nomina il gelato, viene subito in mente il famoso "carretto" con l'omino che per 5 lire (o poco più) apriva i pozzetti e ciò che ti offriva era: cioccolato, nocciola e limone. Oggi, il gelato, è diventato - soprattutto quello italiano - un prodotto rinomatissimo in tutto il mondo. Il gelato al naturale made in Puglia, made in provincia di Brindisi, fra pochi mesi sbarcherà anche nella capitale dell'Europa unita, Bruxelles, grazie ad un giovane imprenditore di Oria, Alessandro Salerno che da poco più di un anno, con il suo marchio "Sandrino" ha riportato alla mente e al palato di molti il vero gusto del gelato.

BRINDISI - Ai nostri nonni o genitori, quando si nomina il gelato, viene subito in mente il famoso "carretto" con l'omino che per 5 lire (o poco più) apriva i pozzetti e ciò che ti offriva era: cioccolato, nocciola e limone. Oggi, il gelato, è diventato - soprattutto quello italiano - un prodotto rinomatissimo in tutto il mondo. Il gelato al naturale made in Puglia, made in provincia di Brindisi, fra pochi mesi sbarcherà anche nella capitale dell'Europa unita, Bruxelles, grazie ad un giovane imprenditore di Oria, Alessandro Salerno che da poco più di un anno, con il suo marchio "Sandrino" ha riportato alla mente e al palato di molti il vero gusto del gelato.

Gli antichi (IX secolo) usavano tre elementi quali frutta, latte e miele per farne cibo nutriente (il miele era l'unico dolcificante noto allora). Successivamente, in Sicilia, gli Arabi, scoprendo la canna da zucchero, riuscirono a creare le prime granite. Ancora dopo, si arrivò al gelato (la storia parla di un cuoco siciliano che nella metà del '600 riuscì a preparare la miscela che conosciamo oggi) grazie ad alcune tecniche di refrigerazione presso le cucine del re di Francia.

Dopo più di quattro secoli, c'è chi il gelato riesce a servirlo ancora come nell'antichità, miscelando solo ed esclusivamente materie prime pregiate: latte fresco, uova fresche, frutta fresca di stagione, cioccolato al 75 o 85%, pistacchio della Sicilia, nocciola piemontese. La gelateria di "Sandrino" offre solo gelato al naturale, conservandolo nei pozzetti: "Perchè il vero gelato va servito così, deve stare ad una certa temperatura e non alla luce del sole", è quanto sostiene Alessandro Salerno, ideatore e proprietario delle gelaterie "Sandrino".

Quando e perchè è nata la gelateria "Sandrino"?

"La gelateria Sandrino nasce nel 2011, da una passione che mi porto dietro fin da bambino verso il gelato. Amante del buon gelato, col tempo, mi sono reso conto che effettivamente pochissimi, nella nostra zona, ma anche in Italia, riuscivano ad offrire il gelato di alta qualità. Tutti sono attratti dal colore vivo del gelato, ma in pochi riescono a riconoscere l'eccellenza di un prodotto così semplice. E così, un giorno, finita l'università, ho deciso di iscrivermi ad un corso di gelateria base, per capire appunto, come realmente nasce il vero gelato. Da quel momento ho capito che qui nessuno offre il gelato così come dovrebbe essere. Ho deciso di fare questa scommessa con me stesso ed aprire la prima gelateria di gelato al naturale a Campomarino (Taranto) nella primavera del 2011, meta della mia infanzia e adolescenza."

Come nasce il gelato naturale di "Sandrino"?

"Pochi passaggi per avere un ottimo risultato. Io non devo creare un gusto non avendo, anche il quel periodo, la materia prima che mi occorre. Ad esempio: d'estate, ad agosto, come si fa ad avere un'ottima fragola? Impossibile, e quindi, il gelato alla fragola non si può fare se non utilizzando altri elementi che ovviamente vanno a rendere il prodotto di scarsa qualità. Io, dal primo istante, ho voluto puntare sulla genuinità, sul prodotto fresco. Nella mia gelateria i clienti trovano solo gusti di gelato associati ai frutti di stagione, oltre ai gusti classici/standard, quali cioccolato, che usiamo solo al 75 e/o 85%, nocciole esclusivamente del Piemonte e pistacchio siciliano. Poi ci sono, ogni mese, dei gusti diversi, che inventiamo al momento come la "Crema Sandrino" con mascarpone, pinoli caramellati e scaglie di cioccolato bianco. Altre specialità, è il gusto al "biscotto cegliese" con identici prodotti con i quali si fa il vero biscotto. Puntiamo sullo standard di qualità, senza industrializzarci negli elementi."

"Sandrino", in pochissimi mesi, è cresciuto; da un punto vendita, è già a quota quattro tra la provincia di Brindisi e Taranto. Quali altre prospettive ci sono?

"Vero, verissimo, in poco più di un anno sono riuscito ad allargare il mio orizzonte, dopo la piccola apertura a Campomarino, il mio quartier generale, il mio primo amore, perchè è stata la mia scommessa (vincente). Dopo appena due mesi dalla prima apertura, la seconda  gelateria l'aprii ad Ostuni, in piazza S.Oronzo, dopo un mese e mezzo a Francavilla Fontana e l'ultima, a giugno 2012, presso l'Aeroporto del Salento a Brindisi. In quest'ultimo punto, ho dato vita ad un format diverso, rispetto agli altri, ho aggiunto la caffetteria e pasticceria, per andare incontro alle esigenze di una fetta di clientela differente dalle altre piazze.

Il format small è solo gelateria mentre quello full big include caffetteria e pasticceria ovvero caffè, gelato e cioccolato. Ad oggi, posso dire che ho già superato i miei obiettivi, soprattutto con il punto vendita in aeroporto. Per i prossimi mesi ci sono grosse novità o meglio altre 4 nuove aperture, tre in Italia e una all'estero. Le prime due avverrano a Bari, una al centro della città e la seconda che ancora non posso svelare per motivi contrattuali. La terza sarà a Pescara e la quarta, ovvero la mia prima all'estero, a Bruxelles. Sono tante scommesse che io faccio con me stesso ma che i miei clienti mi fanno vincere col sorriso, perchè quando entrano nella gelateria di Sandrino so per certo che ci ritorneranno."

Alessandro Salerno, 28enne, è originario di Oria, fortezza di Federico II. Nasce da genitori ben conosciuti, papà imprenditore e noto proprietario dello storico Cinema della città "Multisala Salerno" e dove attualmente Alessandro è il direttore della holding. Studia al liceo lingustico, e dopo si trasferisce a Parma per studiare all'università Economia e Commercio. A 22 anni ha già la laurea triennale, dopo due, la specialistica. Alessandro nasce come imprenditore dello spettacolo ma poi la sua passione lo porta su un altro scenario. "Sandrino" azienda individuale, nasce in un locale piccolissimo, dove ci entrano poco più di 10 persone. Oggi, nella gelateria di Campomarino località marina nel Tarantino, bisogna mettersi in fila per prendere un gelato da lui.

I nuovi punti vendita saranno molto più grandi e con zone confort e relax come la zona wi-fi, oppure un'altra dedicata alla lettura. Ogni punto vendita ha il suo laboratorio a vista, dove i dipendenti di Alessandro specializzati (grazie a corsi che lui stesso finanzia) nel gelato, lo creano e così deliziano i clienti con gustosissime novità.

La prossima e prima apertura nel capoluogo pugliese, un full big, avverrà a novembre 2012 e sarà in un locale di 140 metri quadrati in via Petronio a 50 metri da via Sparano, nel cuore di Bari. La parte della caffetteria e pasticceria, aggiunta successivamente al progetto iniziale, è sempre curata con prodotti altamente qualificati.

Nel punto vendita in aeroporto a Brindisi, per esempio, c'è la zona "La dispensa di Sandrino" con prodotti locali e non, esclusivamente fatti con materie prime come: la crema alla nocciola, il limoncello con limoni di Sorrento, i biscotti cegliesi, la cupeta, le amarene, le marmellate. Alcuni di questi prodotti vengono confezionati in un'azienda di Cuneo e quelli di pasticceria invece, in un'altra con sede a Francavilla Fontana. Per chi, almeno per una volta, è già entrato in una gelateria "Sandrino" conosce benissimo anche le cascate di cioccolato. Una delizia per la mente e non solo, da gustare sul gelato o frutta.

Altra grande novità dal giovane imprenditore oritano, ad ottobre prossimo. Quando Alessandro allargherà i suoi scenari dando vita al franchising "Sandrino". "Ho già contatti con gli Emirati Arabi e speriamo che vada tutto per il meglio. Le gelaterie Sandrino nasceranno solo in città con un minimo di  50 mila abitanti e/o zone marittime ad alto traffico. Gli acquirenti riceveranno assistenza totale e arredamento uguale in tutte le gelaterie", ha dichiarato il giovane imprenditore. "La mia vittoria è sempre la stessa, soddisfare il cliente". Non resta, per chi ancora non l'abbia già fatto, andare ad assaggiare il vero gelato da "Sandrino". Impossibile non deliziarsi.

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