Protesta lavoratori Ispettorato lavoro: sciopero anche a Brindisi
Mobilitazione nazionale. Resta chiusa anche la sede di Brindisi contro l’esclusione del personale di Inl e Anpal dal Dpcm di armonizzazione delle indennità
BRINDISI - Continua da più di un mese la mobilitazione nazionale dei lavoratori dell’Ispettorato del lavoro. Anche la sede di Brindisi è rimasta chiusa nella giornata di venerdì (18 marzo), in adesione a uno sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali “per protestare contro l’esclusione del personale di Inl e Anpal dal Dpcm di armonizzazione delle indennità di amministrazione”.
“Incomprensibilmente - si legge in una nota a firma di Patrizia Stella, segretaria generale della Fp Cgil brindisi - il personale di Inl e Anpal, pur avendo applicato il Ccnl del Ministero del Lavoro, è stato escluso dal provvedimento che armonizza le indennità di amministrazione per tutti i dipendenti dei Ministeri e per effetto del quale non percepiranno aumenti contrattuali che vanno da 1500 a 2500 euro annui”. Si attende, adesso, l’esito dell’incontro annunciato per il prossimo 30 marzo tra i sindacati e il Ministro del Lavoro Orlando.