Cecilia Mangini lunedi a Brindisi

BRINDISI - La grande documentarista e fotografa italiana Cecilia Mangini sarà domani a Brindisi per presentare i cortometraggi “Tommaso” e “Brindisi ’65”, realizzati da Annalisa Mirizio. L’incontro, organizzato dal Comune di Brindisi in collaborazione con “Cinema del Reale” e “Camera a Sud”, si terrà alle ore 19.30 presso l’ex Convento di Santa Chiara.

La pellicola “Brindisi ’65” è un reportage cinematografico: la mutazione antropologica, culturale ed economica dell’Italia che solo qualche anno più tardi diverrà oggetto di analisi da parte di Pasolini è già qui descritta con dolorosa nettezza. Le immagini dei volti degli operai, un tempo giovani braccianti nei campi, sono messe in dialettico contrappunto con uno spettacolo di pupi che racconta la stessa storia di marginalità e ingiustizia sociale, lo stesso Sud disperato “cui la fabbrica ha comprato anche l’anima”. In “Tommaso”, invece, l’insediamento a Brindisi di un grande petrolchimico, vera e propria cattedrale nel deserto, ha messo in moto sogni e aspettative. Il passaggio dalla condizione bracciantile a quella operaia non è mai privo di lacerazioni, e Tommaso, un adolescente che sogna di essere assunto al petrolchimico per potersi comprare un motorino, alla fine lo capirà.

Cecilia Mangini, nata a Mola di Bari, oggi ha 85 anni. Ha collaborato con Pier Paolo Pasolini per documentari sulle periferie urbane. Nel 1960 ha realizzato il documentario Stendalì, basato anche sugli studi di Ernesto De Martino. Del 1962 è “All’armi siam fascisti”, con Lino Micchichè, del 1963 “Stalin”, del 1969 “Domani vincerò”.