Terrore in strada: moglie getta acido addosso al marito, lui è grave
E' accaduto in via Pace Brindisina nel pomeriggio di oggi, lunedì 3 agosto. Sul posto, 118 polizia e carabinieri. L'uomo ha ustioni sull'80 per cento del corpo. Si procede per lesioni gravissime
BRINDISI - Momenti di panico in via Pace Brindisina, al quartiere Commenda a Brindisi, nel pomeriggio di oggi, lunedì 3 agosto: una donna ha versato acido addosso al marito che ha riportato gravi ustioni alle braccia, alle gambe e su altre parti del corpo. Secondo quanto ricostruito i fatti si sono verificati in auto, al culmine di una lite. L’uomo, R.A. 52 anni, era seduto sul sedile del guidatore di una Fiat 500 parcheggiata di fronte a un negozio di casalinghi al cui interno ha cercato riparo, subito dopo l'aggressione.
Guarda il video dei rilievi
È stato immediatamente chiamato il 118, oltre che polizia e carabinieri. Le urla disperate del malcapitato hanno attirato l’attenzione di decine di persone, fra passanti e clienti delle attività commerciali della zona, che si sono precipitate in suo soccorso. La vittima avrebbe urlato: "Aiutatemi sto bruciando, datemi l'acqua".
In attesa dell'arrivo del personale del 118, si è cercato, vanamente, di alleviare le sue atroci sofferenze con delle bottiglie di acqua minerale che gli sono state versate addosso. Un ispettore della Digos fuori servizio, intanto, era riuscito a bloccare la donna, C.L., 53 anni, nei pressi dell'auto. Lei non ha opposto resistenza. Il marito è stato portato in codice rosso all’ospedale Perrino di Brindisi, con ustioni sull'80 per cento del corpo. E' ricoverato nel reparto Grandi ustionati, in prognosi riservata.
Sul posto anche gli agenti della Polizia scientifica oltre ai colleghi delle Volanti e della Squadra Mobile al comando del vice questore Rita Sverdigliozzi. Al vaglio le testimonianze dei presenti e i fotogrammi di alcune telecamere installate nella zona. La donna è stata portata in ospedale, ha riportato ustioni alle mani. A scopo precauzionale è stata attivata la procedura anti Covid, in quanto la 53enne, da quanto appreso, aveva la febbre alta. si procede a suo carico per il reato di lesioni gravissime.
I due vivono insieme. Sono da accertare il movente del gesto e la provenienza del prodotto, un disincrostante di quelli disponibili in commercio, contenuto in un fusto bianco.
Articolo in aggiornamento continuo