BARI - Il 2010 è stato, senza dubbio alcuno, un anno eccezionale sul piano dell’incremento del traffico passeggeri sul sistema aeroportuale pugliese. La conferma, non inaspettata – sottolinea l’ufficio stampa di Aeroporti di Puglia - considerato il trend che ha contraddistinto tutto l’anno, arriva dal consuntivo al 31 dicembre 2010 riferito agli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia: lo scorso anno i passeggeri arrivati e partiti da questi scali sono stati 5.051.271, a fronte dei 3.951.805 dello stesso periodo del 2009, con un incremento del 27,8%. Questi, in dettaglio, i dati dei singoli scali.
BARI - Sempre in netta ascesa i dati del traffico passeggeri negli aeroporti regionali, con Brindisi e Foggia che guidano la crescita. Nei primi otto mesi del 2010 i passeggeri arrivati e partiti dagli scali di Bari, Brindisi e Foggia infatti - fa sapere Aeroporti di Puglia - sono stati 3.305.347, a fronte dei 2.650.662 dello stesso periodo del 2009, con un incremento del 24,7%.
BRINDISI – Ancora in crescita il traffico passeggeri negli aeroporti pugliesi nel periodo gennaio-aprile 2010, ma la percentuale più alta la spunta l’Aeroporto del Salento con un 36,1 per cento in più rispetto al primo quadrimestre del 2009, passando da 271.718 arrivi e partenze a 369.854.
BRINDISI – Quattro voli cancellati all’Aeroporto del Salento per le ceneri del vulcano islandese. Non sono stati effettuati due collegamenti per Milano Malpensa, uno per Bergamo ed un altro ancora per Pisa. Tutti voli delle compagnie Ryanair ed Easy Jet. Voli cancellati perché gli aerei di queste due compagnie partono dalla Spagna, dalla Germania e dalla Francia, dove la situazione è stata abbastanza critica. Mentre due voli dell’Alitalia hanno subito ritardi.