CELLINO S.MARCO - Un giovane ufficiale di Cellino S.Marco, il maggiore Carlo Calcagni, contrare in servizio una grave patologia offetto di inchiesta parlamentare, chiede alla Asl di Brindisi il permesso preventivo per curarsi presso un istituto di Londra, ma gli viene negato su parere dell'Unità di Medicina interna del Perrino perchè i controlli ogni tre mesi sembrano troppo ravvicinati, ed è necessario allegare pertanto il protovollo degli esami ritenuti necessari.
CEGLIE MESSAPICA – Ha chiesto un milione di euro come risarcimento del danno. Si tratta di una donna di 44 anni, bracciante agricola, di San Michele Salentino. La richiesta è stata avanzata all’Azienda sanitaria di Brindisi e al ministero della Sanità nei confronti dei quali ha iniziato un procedimento civile per i gravi postumi invalidanti permanenti a cui è andata incontro dopo un errato intervento chirurgico per aborto terapeutico, al quale fu sottoposta nell’ospedale di Ceglie Messapica nel 1998.