“Gli olivi plurisecolari, sculture a cielo aperto minacciate dalla Xylella"
Intervista all’agronomo Michele Miraglia, autore della pubblicazione “Olivi monumentali di Puglia: millenni di storia e di splendore”
Intervista all’agronomo Michele Miraglia, autore della pubblicazione “Olivi monumentali di Puglia: millenni di storia e di splendore”
C’era una volta la Puglia, gli ulivi secolari e un pugliese che amava la sua terra. Un giorno alcuni ulivi iniziarono ad ammalarsi e quella malattia colpì il Salento, quello del mare cristallino, del barocco leccese, di Otranto e di Gallipoli. C’erano una volta degli amministratori, distratti e dormienti. Oggi quel Salento non esiste piu’
L'amministrazione comunale di Ostuni supporta la causa del Libero Comitato anti-Xylella di olivicoltori dell’Alto Salento
BRINDISI - Praticare le potature degli oliveti collaborando alla tutela della fauna selvatica, in questo caso la polazione dei gufi comuni che ancora abita i nostri territori, e che in mancanza di foreste e boschi, sceglie proprio le piante di olivo per deporre le uova e allevare i piccoli. Il Gufo comune è una specie protetta, e dalla Provincia parte un appello agli esperti potatori di olivi dei comuni del Brindisino: aiutare l'ente a tutelare la fauna selvatica in difficoltà. Basta poco: evitare di tagliare il ramo dove si trova il nido, e quello sovrastante che fa da riparo.
ORIA – Quattro intossicati, tra cui un bimbo di due anni ed un bed and breakfast evacuato dopo l'incendio di alcuni sfalci di potatura di ulivo nelle campagne di Oria a due passi dal santuario di San Cosimo. Le fiamme, appiccate, intorno alle 23 di ieri, in un terreno nei pressi della struttura turistica “Le Chianche”, situato in contrada Santoro, lungo la via che da Oria conduce al santuario, a causa dell'assenza di vento hanno generato una cappa di fumo che ha avvolto il bed and breakfast all'interno del quale si trovavano una ventina di persone.