Sono stati condannati anche in appello i tre imputati nel giudizio per il presunto raggiro da 343.000 euro nella vendita di gasolio agricolo che provocò la reazione di ‘frustrazione’ del bombarolo. Parte civile nel processo a carico di Parato è infatti proprio la Marchello Sas, la ditta di carburanti intestata alla moglie dell’imprenditore di Copertino.
BRINDISI - Chiuse le indagini sull’attentato del 2008 ai danni di Cosimo Parato, agricoltore di Torre Santa Susanna che rischiò la pelle passando accanto una bici-bomba che fu fatta scoppiare a distanza con un telecomando per cancelli. L’episodio fu confessato dallo stragista di Brindisi, Giovanni Vantaggiato, due settimane dopo il fermo per l’esplosione provocata davanti alla scuola Morvillo Falcone, in cui ha perso la vita la sedicenne Melissa Bassi e sono rimasti feriti altri 9 studenti.
BRINDISI - In un primo momento ha negato con determinazione d’essere mai stato socio in affari di Cosimo Parato, l’uomo che aveva cercato di eliminare quattro anni fa. Poi, però, Giovani Vantaggiato, si è lasciato andare a qualche parziale ammissione su Parato: voleva ucciderlo perché avrebbe potuto rivelare retroscena pericolosi delle sue attività parallele.