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Venerdì, 26 Aprile 2024
Incidenti stradali San Michele Salentino

Schianto in moto, salma della ragazza restituita alla famiglia. Stabile il fidanzato

Oggi alle 16, presso la chiesa di San Giovanni Bosco a San Pietro Vernotico, si svolgeranno i funerali.

SAN PIETRO VERNOTICO - Due comunità distrutte dal dolore per l’improvvisa scomparsa della 23enne Giada Malerba, strappata alla vita nel pomeriggio di domenica 11 ottobre da un incidente stradale, mentre era in moto con il suo fidanzato Vittorio Verardi, che versa in condizioni critiche. Il papà, i nonni e altri parenti della giovane donna vivono a San Donaci. La notizia ha sconvolto anche gli abitanti di questo paese distante pochi chilometri da San Pietro. 

Nella mattinata di oggi la salma è stata restituita alla famiglia ed è stata trasferita dalla camera mortuaria cimitero di Brindisi in via Umbria a San Pietro Vernotico. Alle 16, presso la chiesa di San Giovanni Bosco si svolgeranno i funerali. Giada lascia il papà Mino, la mamma Daniela, il fratello Tommaso, i nonni e parenti. Lascia il suo grande amore Vittorio, con cui conviveva da qualche tempo. 

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Vittorio, 32 anni, operaio in un’azienda automobilistica, laureato in materie umanistiche, lotta per la vita in un letto del reparto di rianimazione dell’ospedale Perrino di Brindisi dove è giunto in condizioni critiche subito dopo l’incidente. Entrambi i genitori lavorano in ospedale, il padre guida le ambulanze del 118, la madre è infermiera. Anche la sorella è infermiera. La comunità sampietrana è con il fiato sospeso per le sorti del ragazzo, conosciuto in paese per la sua solarità e bontà. E al tempo stesso piange la povera Giada.

manifesto giada malerba-2

La sua vita si è fermata in un istante sulla strada statale 613 (la superstrada che collega Brindisi a Lecce), alle porte del capoluogo adriatico, in un caldo pomeriggio di ottobre. È balzata via dalla sella della moto da strada Mv Augusta 910 condotta dal suo amato, finendo in un dirupo. È morta sul colpo, per recuperare la salma si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. 

Della ricostruzione della dinamica se ne stanno occupando gli agenti della Polizia stradale di Brindisi. Al momento quello che è emerso è che non risultano altri veicoli coinvolti. Il 32enne ha perso il controllo della moto all’altezza di una curva per cause non ancora chiarite. 

È stato soccorso dal personale del 118 e portato in codice rosso in ospedale. Le sue condizioni sono critiche ma stabili. 

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