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Domenica, 28 Aprile 2024
Economia

Esa Bic Brindisi, il primo incubatore per startup spaziali del Mezzogiorno

A ottobre la selezione per individuare i partecipanti al programma sarà curata dal Dta. Contributo di 50 mila euro per lo sviluppo del prodotto/servizio erogato dall'Agenzia Spaziale Europea e dalla Regione Puglia

BRINDISI - A ottobre partirà la selezione per partecipare a Esa Bic Brindisi, il primo e unico incubatore di startup nel Sud Italia facente parte della rete degli Esa Business Incubation Centers. Coordinato dal Dta (Distretto tecnologico aerospaziale), ha il supporto dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana e il contributo di 15 partner scientifici e industriali. Quello degli Esa Bic è il più grande network di incubatori del settore spaziale presente in Europa, con più di 30 nodi in 20 nazioni europee. Avere accesso diretto alla rete Bic rappresenta una eccellente opportunità per connettersi con nuovi business partner in tutta Europa. Per startupper che sviluppano tecnologie, prodotti o servizi con una connessione spaziale, si tratta di una straordinaria opportunità.

I vantaggi del programma di incubazione

Contributo di 50 mila euro per lo sviluppo del prodotto/servizio erogato dall’Agenzia Spaziale Europea e dalla Regione Puglia. Supporto per lo sviluppo del business: la squadra di coach e mentors composto da professionisti del Dta e dei soci partner con ampia esperienza tecnica e manageriale fornirà supporto per superare gli ostacoli lungo il percorso delle startup selezionate. Utilizzo del brand Esa: essere associati all'Esa è un sigillo di qualità e affidabilità nel rapporto con potenziali clienti e investitori. Programma di attività di networking e internazionalizzazione: coinvolgimento in una ricca agenda di appuntamenti e workshop per promuovere la propria startup presso potenziali partner, investitori e clienti. Uffici e accesso a laboratori e infrastrutture: disponibilità di uffici e spazi di coworking presso le location a Brindisi e Bari, e accesso a laboratori e infrastrutture all'avanguardia per lo sviluppo prototipale e la sperimentazione del prodotto/servizio.

A chi è rivolto il programma

Esa Bic Brindisi si rivolge a startup che sviluppano: soluzioni abilitate da tecnologie e/o sistemi spaziali, come navigazione e comunicazione satellitare, osservazione della terra; soluzioni non spaziali utilizzando innovazioni derivanti dal settore spaziale; soluzioni per l’industria spaziale. A ottobre si aprirà la open call for application per selezionare le startup da incubare. Possono partecipare startup costituite da meno di cinque anni o gruppi informali che si impegnano a fondare una startup. Il Dta, che è capofila del programma, ha una lunga esperienza nella realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo e di attività di formazione, nella fornitura di servizi di ingegneria altamente specializzati, nella realizzazione e gestione di infrastrutture di ricerca, nella crescita e consolidamento di un’ampia rete di relazioni sia a livello territoriale che internazionale con i maggiori attori del settore aerospaziale, con il fine di supportare l’attrazione di investimenti, la nascita di nuove iniziative imprenditoriali e lo sviluppo di nuove competenze e know-how. Il Distretto tecnologico aerospaziale metterà a sistema le sue competenze, la sua esperienza e il suo network per i programmi d’incubazione di Eesa Bic Brindisi.

Acierno: "Straordinario risultato"

Giuseppe Acierno, presidente del Dta, sottolinea che “è uno straordinario risultato avviare e gestire il primo ed unico incubatore dell’Agenzia Spaziale Europea presente nell’intero Mezzogiorno d’Italia. Ciò è frutto del grande sforzo progettuale ed organizzativo che ha permesso al Distretto di vincere la gara nazionale e poter guidare così nuove e giovani imprese nel mercato globale dello spazio. Partendo dalla Puglia, insieme ai nodi del Politecnico di Torino e del Politecnico di Milano e al nodo di Padova porteremo il Mezzogiorno nel cuore dell’impresa spaziale europea. Siamo pronti ad accompagnare e sostenere le nuove sfide dell’imprenditoria e dei giovani che trovano nello spazio opportunità di crescita e lavoro”.

La rete italiana, che contava già la presenza di Esa Bic Turin ed Esa Bic Lazio, si è ampliata a luglio scorso con il riconoscimento, a seguito di una selezione nazionale, di altri tre centri: Esa Bic Milan, Esa Bic Padua ed Esa Bic Brindisi. Il progetto fa parte dell’architettura voluta da Asi per posizionare sempre di più l’Italia come hub innovativo per l’imprenditorialità legata allo spazio. Si punta quindi a dare un impulso significativo alla creazione di nuove imprese e a generare ricadute significative in diversi settori industriali attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e modelli di business basati sull'utilizzo di dati e infrastrutture spaziali. 

Per conoscere meglio Esa Bic Brindisi e le modalità di partecipazione alla open call for application: email, info@esabic-brindisi.it; sito web, www.esabic-brindisi.it; pagina Linkedin, @ESA BIC Brindisi.

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