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Domenica, 28 Aprile 2024
Economia

Tra Primitivo e Negroamaro: per i futuri manager del turismo del vino inizia il viaggio

Al via presso l'azienda agricola Tenute lu spada il nuovo percorso dell’ts – Istituto Tecnologico Superiore per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato della Puglia

E’ iniziato con il botto il nuovo percorso dell’ts – Istituto Tecnologico Superiore per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato della Puglia, ispirato al mondo del vino e che formerà i nuovi manager per un turismo sostenibile ed esperienziale, professionisti capaci di raccontare le cantine, le produzioni dei migliori vini del territorio salentino e raccontare lo stesso territorio, da sempre vocato all’accoglienza. 

Tra lezioni teoriche, dimostrazioni pratiche e visite in esterna il percorso biennale Its dal titolo “Sustainable and Experential Wine Tourism Management” è iniziato lo scorso venerdì con la presentazione a Palazzo Granafei – Nervegna e con la prima visita nella prima delle undici cantine che collaborano al progetto della Its Academy Turismo e Beni Culturali Puglia.

Ad accogliere gli oltre venti studenti, nella prima visita presso la Società Agricola di Tenute Lu Spada, è stato Carmine Dipietrangelo, proprietario della cantina e, durante la visita, straordinario cicerone che ha condotto i corsisti tra i filari e i vecchi vigneti ad alberello e i nuovi impianti a cordone speronato. Un tour in azienda, nell’area dedicata alle degustazioni e sulla terrazza panoramica della struttura dalla quale è stato possibile ammirare i vigneti di Negroamaro, Susumaniello, Malvasia Nera di Brindisi, Vermentino, Primitivo e Minutolo, e dove è possibile restare incantati davanti alla bellezza che la natura e il territorio offre, mentre lo sguardo si perde ammirando l’oasi di protezione faunistica del lago del Cillarese, dove si affaccia la Tenuta alle porte di Brindisi, nata lungo l’antico tracciato della Via Appia.

L’obiettivo del percorso ITS è quello di creare figure specializzate in grado di progettare, promuovere, raccontare il territorio e commercializzare itinerari di viaggio e di esperienze turistiche rivolte al wine tourist di target nazionale ed internazionale. E quale migliore occasione per imparare sul campo se non il “Salento Wine Train”?

Il primo viaggio esperienziale nel mondo del vino domenica lo hanno fatto proprio i corsisti, partecipando al progetto ideato per accompagnare i wine tourist in un viaggio ricco di sapori, profumi e colori. Un viaggio a bordo del treno storico Centoporte della Fondazione Ferrovie dello Stato che ha attraversato i territori del Negroamaro e del Primitivo, passando dalle cantine della provincia di Lecce, Brindisi e Taranto. Due le Linee del viaggio: Linea Verde e Linea Rossa.

Quest’ultima è stato il percorso destinato ai nostri corsisti con partenza dal Museo Ferroviario della Puglia con tappe a Salice Salentino, San Pancrazio Salentino e Manduria, prima del rientro a Lecce. Hanno ascoltato dalla viva voce di sommelier AIS e degli stessi produttori come si racconta il vino e il suo territorio, e come si svolge una prima vera attività di marketing rivolto a turisti, appassionati, curiosi e winelovers. Hanno appreso come un produttore racconta e presenta la sua azienda e la sua idea di imprenditore di successo, ma soprattutto quanta cura è necessaria nell’arte dell’accoglienza rivolta al turista del vino.
Due esperienze di valore per gli studenti che si sono immersi, già dalle prime lezioni, in un mondo magico, fatto di profumi e di storia, quella della nostra terra. Quella che, durante il percorso biennale, impareranno a raccontare attraverso la passione per il vino, i viaggi esperienziali che sapranno costruire, e la narrazione di un paesaggio e del Salento che cattura ed incanta.
 

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