rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

Puglia agguerrita al Vinitaly 2012

VERONA - “Puglia, dove la terra diventa vino”: con questo slogan il padiglione istituzionale allestito dalla Regione Puglia si appresta ad accogliere da domenica 25 a mercoledì 28 marzo buyer, winelover, giornalisti e operatori del settore al Vinitaly di Verona. A fare gli onori di casa insieme all’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno anche il Presidente della Regione Nichi Vendola. «Andiamo a Verona – spiega l’assessore Stefàno - con l’ambizione di consolidare e magari migliorare lo straordinario successo dello scorso anno, in termini di contatti commerciali con i buyer provenienti da tutto il mondo. Il nostro punto di forza è un sistema Puglia che ha saputo dare vita ad un brand che fa tendenza, una realtà finalmente orgogliosa e consapevole delle proprie potenzialità».

VERONA - “Puglia, dove la terra diventa vino”: con questo slogan il padiglione istituzionale allestito dalla Regione Puglia si appresta ad accogliere da domenica 25 a mercoledì 28 marzo buyer, winelover, giornalisti e operatori del settore al Vinitaly di Verona.  A fare gli onori di casa insieme all’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Dario Stefàno anche il Presidente della Regione Nichi Vendola. «Andiamo a Verona – spiega l’assessore Stefàno -  con l’ambizione di consolidare e magari migliorare lo straordinario successo dello scorso anno, in termini di contatti commerciali con i buyer provenienti da tutto il mondo.  Il nostro punto di forza è un sistema Puglia che ha saputo dare vita ad un brand  che fa tendenza, una realtà finalmente orgogliosa e consapevole delle proprie potenzialità».

Saranno 144 le cantine pugliesi presenti, 13 invece le aziende che esporranno al Sol, il Salone internazionale dedicato all’olio extravergine di qualità. In programma ci sono una cinquantina di appuntamenti fra conferenze, degustazioni, b2b, dibattiti, workshop e anche una caccia al tesoro. Una presenza importante quella della Puglia, testimoniata da un patrimonio vitivinicolo di grande qualità dove campeggiano 4 denominazioni Docg, 29 Doc e 6 Igt per un totale di 22 vitigni autoctoni già riconosciuti dalla Regione Puglia. “Che rappresentano – dichiara l’assessore Stefàno – la straordinaria ricchezza della Puglia, poiché rendono unico e inconfondibile il nostro territorio, e che i nostri produttori hanno saputo valorizzare al punto da rendere alcuni di essi i simboli per eccellenza della Puglia enologica”.

Come il Negroamaro, ad esempio, o il Nero di Troia, e da quest’anno anche il Primitivo, come testimoniano i numerosi successi conseguiti negli ultimi mesi a coronamento di un vitigno che, invece, sembrava dover passare alla storia solo come vino da taglio. Ma tra gli appuntamenti più importanti c’è “Il futuro è rosa… anzi rosato” in programma martedì 27 (Centro Congressi Arena Sala Puccini) con Davide Gaeta della Facoltà Economica Università Verona, il celebre sommelier Alessandro Scorsone e  il giornalista del Tg 5 Gioacchino Bonsignore, in cui verranno illustrati i risultati di uno studio dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino su consumi, produzione e tendenze dei Vini Rosati.

L’occasione servirà a fare il punto sul primo Concorso nazionale dei Vini Rosati d’Italia, ideato e organizzato dalla Regione Puglia che a breve entrerà nel vivo: il 20 e 21 aprile a Bari la valutazione dei campioni da parte della giuria tecnica e il 5 maggio la premiazione a Otranto. (info su www.concorsorosatiditalia.it). Interessanti anche gli incontri dibattiti con la stampa che si terranno nell'area dell'Enoteca dei vini di Puglia con Enzo Vizzari - Direttore Guide dell'Espresso (“I rosati di Puglia puntano in alto" lunedì 26 ore 13.15) e con Francesco D'Agostino - Direttore Cucina & Vini (“Puglia, la dispensa verde della salute”, martedì 27 ore 12.15). A completare il programma le iniziative di AIS, Associazione Italiana Sommelier Puglia, Movimento Turismo del Vino Puglia e Onav, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino Puglia.

Infine, il “racconto”  della Puglia attraverso l’esperienza delle masserie didattiche: le tradizioni dei saperi, la naturalità dei movimenti, la convivialità e i sapori della terra saranno i protagonisti dei laboratori didattico-sensoriali che si terranno dal lunedì al mercoledì nell’ area Enoteca dei vini di Puglia. Stampa ed addetti ai lavori potranno apprezzare il gusto dei prodotti pugliesi e conoscere le “buone pratiche” degli orti della Daunia, del Gargano, dell’Alta Murgia e del Grande Salento e le magie di un mondo rurale che affonda le radici nella tradizione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Puglia agguerrita al Vinitaly 2012

BrindisiReport è in caricamento