Stipendi e prospettive della Brindisi Multiservizi: "Rassicurazioni da Marchionna"
Il Cobas ha incontrato il sindaco, che ha fatto il punto sulle varie questioni. Secondo il sindacato, il primo cittadino ha parlato di vecchie fatture da saldare
BRINDISI - Sul fronte Brindisi Multiservizi arrivano rassicurazioni da parte del sindaco, Giuseppe Marchionna. A renderlo noto è il Cobas, con una nota a firma di Roberto Aprile. Il sindacato Cobas, infatti, insieme a una delegazione di lavoratori della Bms, ha incontrato oggi (venerdì 25 agosto 2023) il primo cittadino del capoluogo adriatico, insieme al dottor Angelo Roma. Il Cobas ha impostato l'incontro dividendolo in due parti: la prima verteva sulla necessità di risolvere il problema dei pagamenti del mese di luglio e dei soldi non ricevuti del 730; la seconda verteva sulle prospettive della società.
Si legge nella nota del sindacato che, per quanto riguarda la prima questione, il sindaco ha risposto alle preoccupazioni dei lavoratori spiegando che, se nella giornata di lunedì 28 agosto si può dichiarare decaduto l'amministratore in carica, Giovanni Palasciano, qualche minuto dopo sarà possibile liquidare alla Bms vecchie fatture rimaste sospese per anni e i lavoratori potranno essere retribuiti entro giovedì.
Per quanto riguarda il secondo punto, stando sempre alla nota del Cobas, Marchionna avrebbe snocciolato delle cifre: la Bms ha la possibilità di poter spendere 2.600.000 euro per gli ultimi cinque mesi dell'anno 2023 quindi si mette in risalto una ipotetica tranquillità. Ma ha anche affermato che dai primi dossier esaminati, c'è qualcosa che in qualche settore non funziona, perché non riesce a spendere i soldi assegnati per le attività che deve realizzare.
Il primo cittadino ha quindi parlato di una riorganizzazione del lavoro rivolta a conseguire risultati migliori. E' stata citata, inoltre, la realizzazione di un progetto legato alle energie rinnovabili, progetto da realizzarsi che riguarda tutte le strutture di proprietà del Comune di Brindisi. In questo modo si potrebbero ammortizzare i pesanti costi dell'energia e magari ricavare qualche guadagno.
Si legge infine nella nota del sindacato: "L'impegno chiesto dal Cobas a incontrare le maestranze potrà avere luogo entro la settimana prossima se lunedì le cose si dovessero svolgere in modo tranquillo. Il Cobas ha preso atto delle dichiarazioni del sindaco e confida che le opinioni espresse oggi possano trasformarsi in fatti concreti perché si ha a cuore le sorti dei lavoratori e delle lavoratrici ma anche quello dei soldi dei cittadini, affinchè vengano spesi nel migliore dei modi".
