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Domenica, 28 Aprile 2024
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Tutela dell'ambiente: giovani studenti raccolgono rifiuti da una spiaggia brindisina

L'iniziativa ha coinvolto due classi della sezione anglofona della Scuola Europea di Brindisi

BRINDISI - In occasione della giornata mondiale della terra, questa mattina (22 marzo), due classi della sezione anglofona della Scuola Europea di Brindisi si sono riunite per effettuare una raccolta dei rifiuti, in particolare quelli di plastica, presenti sulla spiaggia. L'intento era quello di contribuire a mantenere pulito il nostro territorio marino.

Insegnanti e ragazzi all'opera

La zona interessata dalle attività è stata quella della spiaggia adiacente all'Oktagona. Ad accompagnare e guidare i "piccoli raccoglitori", sono state le insegnanti Gianna Carriero e Mellisa Londt.  "Tutto ciò è stato ideato per sensibilizzare i ragazzi a mantenere la nostra terra pulita e a rispettarla" hanno raccontato le docenti.

I rifiuti raccolti

La giornata mondiale della terra

Oggi, 22 aprile, è l'Earth day: data scelta dall'Onu (Organizzazione delle nazioni unite) per celebrare il nostro pianeta, un mese e un giorno dopo l'equinozio di primavera. Un modo per concentarsi sul suo stato di salute, sottolineare la necessità di conservare le risorse naturali della Terra e discutere di politiche ambientali.

Raccolta dei rifiuti

La giornata mondiale della terra venne promossa per la prima volta dal senatore statunitense Gaylord Nelson nella primavera del 1970, quando ancora nel mondo non esistevano norme e leggi che tutelassero l'ambiente. Di fronte al crescente inquinamento e degrado degli ecosistemi, l'idea del senatore voleva essere quella di portare le questioni relative alla salvaguardia delle risorse naturali al centro dell'agenda politica.

Ed oggi il tema ambientale si trova al centro del dibattito pubblico e politico globale, ma ancora non stiamo facendo abbastanza: ci sono attriti, marce indietro e ritardi.

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