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Domenica, 28 Aprile 2024
Basket

Reggio Emilia passeggia al PalaPentassuglia: esordio da incubo per la Happy Casa

La NewBasket schiacciata dalla Unahotels (63-87) nella prima giornata del campionato di Serie A. Gara dominata dagli ospiti fin dall'inizio. Numerosi tifosi abbandonano gli spalti nell'ultimo periodo. Fischi a fine gara

BRINDISI - Un esordio brutto come questo era inimmaginabile. La Happy Casa Brindisi è stata schiacciata dalla Unahotels Reggio Emilia (63-87) nella prima giornata del campionato di Serie A. Al PalaPentassuglia (abbandonato da parecchi tifosi già a partire dalla metà dell'ultimo quarto) non c'è stata partita. La squadra allenata da Priftis Dimitris ha mandato a spasso gli uomini di coach Corbani fin dalle prime battute. Brindisi è stata sempre sotto e non ha mai dato la sensazione di poter dare una svolta alla gara. Nessuna reazione. Nessun segno di vita.

La Stella del Sud ha fatto notevoli passi indietro rispetto al ko contro la formazione francese dello Cholet rimediato domenica scorsa nella finale del torneo di qualificazione alla Championa League, in una gara giocata comunque con personalità. Solo Bayehe (17 punti) si salva in parte dalla mediocrità generale. Un'attenuante va concessa a Johnson, che alla vigilia ha avuto un attacco febbrile fino a 38 gradi. Estremamente deludente la prestazione di Morris, considerato come uno dei possibili leader del roster. 

Certo si tratta di una squadra completamente rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione. Si dovrà concedere del tempo per trovare la quadratura. Ora c'è da sperare in uno scatto d'orgoglio sul parquet di Tortona, dove Brindisi sarà impegnata domenica prossima (8 ottobre) alle ore 18.15.

A fine gara, ai microfoni di Ciccio Riccio, il presidente Nando Marino si scusa con tutto il pubblico, puer concedendo delle attenuanti legate all'infortunio di Sneed, alla febbre avuta da Johnson e al viaggio di ritorno affrontato nei giorni scorsi dalla Turchia, dove si è disputato il torneo di qualifcazione per la Champions. 

Happy Casa Brindisi - Unahotels negli scatti di Vito Massagli

Primo quarto

La Happy Casa Brindisi parte con Morris, Laszewski,Riismaa, Johnson,Senglin. Reggio Emilia risponde con Weber, Hervey, Gallloway, Faye, Vitali
L’avvio della Happy Casa è in salita. Fra palle perse e infelici soluzioni offensive, Brindisi dopo 4 minuti è sotto di 6 (5-11). A rimbalzo la New Basket soffre. Il ricorso al tiro da tre è sistematico. All’’, il distacco sale a 15 (11-25). Alla fine del quarto, il gap è di 13 (19-32). 

Secondo quarto

Al 13’ fa il suo esordio il polacco Kyzlink. Corbani dà spazio anche a Laquintana, Mitchell e Bayehe. Ma le rotazioni non attenuano la sofferenza della New Basket, che al 13’ si ritrova sul -19 (22-41). La New Basket non riesce a rovesciare l’inerzia. Reggio Emilia gioca praticamente a proprio piacimento. Alla fine del primo tempo, il margine è di 16 punti (34-50).

Secondo tempo

Il cattivo andazzo prosegue anche in avvio del terzo periodo, quando Reggio realizza la tripla del + 21 (34-55). Brindisi continua a imbarcare tiri da tre. Al 15’, arriva quello del – 22 (39-61). Brindisi è in balia dell’avversario. Alla fine della terza frazione, il distacco è di 24 (46-70). L'ultima frazione è ormai segnata. Di fatto si gioca solo per le statistiche, mentre il PalaPentassuglia si svuota. 
 
 

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