BRINDISI – Qualità dell’aria e produzione energetica, due sfide per la Puglia. Prima regione in Italia per emissioni del più importante dei gas serra, la CO2, nettamente prima dell’industrializzata Lombardia, ma seconda solo ad essa per la produzione energetica. In Lombardia gli abbattimenti delle emissioni sono stati più drastici, in Puglia la curva discendente è più lenta. E se si considera che il settore che produce la stragrande maggior parte di CO2 è quello energetico, bisogna dire che è questo il fronte su cui la Regione Puglia deve misurarsi: la Lombardia ha la maggior parte delle centrali termoelettriche a turbogas, la Puglia va a carbone.
BARI - I consiglieri regionali del Pd Giovanni Epifani (primo firmatario), Filippo Caracciolo, Gerardo De Gennaro e Francesco Ognissanti, hanno depositato una proposta di legge sulla “Promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili”. L’iniziativa è stata illustrata nella giornata di ieri dal consigliere Epifani, nel corso di un incontro con l’assessore all’Ambiente Lorenzo Nicastro.
LECCE - “Oggi sono qui per rendere omaggio alla Puglia delle energie rinnovabili”. E' cominciato così l'intervento della vice presidente della Regione Puglia, e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone questa mattina lla cerimonia inaugurale della terza edizione del Festival dell’Energia di Lecce sino (chiusura il 23 maggio). “La Puglia ha fatto un salto impensabile solo cinque anni fa, e oggi arriva a produrre 1.158 megawatt dalla forza del vento e 231 megawatt dal calore del sole. Vento e sole -ha dettp Loredana Capone- energie pulite che non si esauriscono, si rigenerano. Energie per le quali abbiamo un primato che nessuna regione riesce a strapparci. Persino la Lombardia nel fotovoltaico ci segue con un distacco di quasi 100 megawatt”.
BARI - Gli edifici pugliesi dell’immediato futuro dovranno essere più efficienti sotto il profilo energetico cioè risparmiare le risorse, contenere le emissioni, utilizzare le fonti rinnovabili. La rivoluzione, che mette insieme efficienza energetica, rispetto per l’ambiente ed educazione dei cittadini all’uso razionale dell’energia, parte tra cinquantotto giorni.
Ostuni, Cisternino e San Donaci aderiscono all’iniziativa M’illumino di meno, promossa dal centro Enea, e spengono le luci per un’ora. Un silenzio energetico utile a promuovere il risparmio di energia elettrica e promuovere le fonti alternative per la produzione di elettricità. Lanciata dalla trasmissione radiofonica Carterpillar, la giornata del risparmio energetico nella provincia di Brindisi ha visto la partecipazione dei piccoli centri che hanno spento l’illuminazione pubblica nelle piazze principali tra le 18 e le 19.