Brindisi: mercoledì 15 gennaio open day alla scuola europea
Porte aperte alle famiglia mercoledì 15 gennaio dalle ore 15 alle 18
Porte aperte alle famiglia mercoledì 15 gennaio dalle ore 15 alle 18
La notte della boxe europea a Brindisi vista da Vito Massagli
BRINDISI - Consales aderisce al Comitato promotore per "Lecce Capitale europea della Cultura”. Il centrodestra lo attacca. Lui si difende: «Tutta colpa del loro immobilismo».
BRINDISI – Da Roma a Brindisi, da Parigi a Madrid, da Lisbona ad Atene. Oggi le piazze dell’Europa erano stracolme di gente. Giovani, lavoratori, studenti, pensionati e tutti coloro che dicono no all’austerity, questa mattina hanno sfilato in cortei e hanno popolato manifestazioni. Nel territorio di Brindisi tre sono state gli eventi più significativi in questa giornata di mobilitazione europea: due si sono svolti a Brindisi, indetti da Cgil e Cobas e uno che si è svolto ad Ostuni guidato dagli studenti delle scuole autogestite.
BRINDISI – E dopo la precisazione dell’Autorità portuale di Bari sui rilievi della Corte dei Conti europea, arriva in serata anche quella dell’Autorità Portuale di Brindisi: “L’Autorità portuale di Brindisi precisa che l’intervento a cui fanno riferimento gli articoli di stampa, in relazione alla bocciatura da parte della Corte dei Conti europea sull’uso dei fondi dell’Unione Europea, non è di propria competenza trattandosi di interventi ferroviari che ricadono in un’area esterna al porto di Brindisi”. Pur prendendo atto della nota dell’Authority brindisina, per dovere di cronaca va rilevato che le cose, se la memoria non inganna, non sono poi così chiare, e meriterebbero ben più di tre righe di precisazione.
BARI - L'Autorità Portuale di Bari ha diramato oggi una nota in cui sottolinea e chiarisce, contrariamente a quanto riportato da alcuni organi specializzati, varie testate (inclusa la nostra) e agenzie di stampa, che il rilievo della Corte dei Conti europea riguarda un'opera, nel caso di Bari, che non è in capo alla stessa Authority, bensì ad altro ente, e che pertanto non riguarda l'operatività della stessa Autorità Portuale. Ecco la nota integrale.
BRUXELLES - Pollice verso della Corte dei Conti europea sull'uso dei fondi Ue per i progetti di sviluppo di sei aree portuali italiane. L'audit della Corte ha passato al setaccio gli interventi realizzati a Vieste, Bari, Brindisi, Messina - Tremestrieri, Augusta e Ragusa e dei sei progetti analizzati viene promosso solo quello di Messina, finalizzato alla costruzione di due ponti di attracco e relativo collegamento all'autostrada. Nulla invece ad Augusta, con i lavori non completati ed il porto vuoto, mentre a Bari e Brindisi mancano i collegamenti con l'hinterland e a Vieste e Ragusa sono stati costruiti dei porti turistici che non hanno avuto un impatto sul sistema dei trasporti, obiettivo originale dei finanziamenti.
BRINDISI - Considerate le condizioni attuali della città, la risposta sorgerebbe spontanea, comunque chi abbia voglia di misurarsi con il tema può liberamente partecipare all'incontro "Brindisi Capitale Europea della Cultura 2019: Realtà o Illusione?", organizzato dal movimento Brindisi Bene Comune, che ha presentato anche una lista e un candidato sindaco, Riccardo Rossi, alle elezioni del 6 e 7 maggio.