BRINDISI – Spacciava Subutex e lo prelevava dalla Asl della quale era dipendente. Il tribunale, presidente Perna, giudici Aliffi e Testi, ha riconosciuto colpevole di entrambi i capi di imputazione Ottavio Narracci, medico fasanese, ex dirigente del Sert di Fasano, arrestato dai carabinieri il 20 novembre del 2008, e l’ha condannato a quattro anni e due mesi di reclusione. Andando anche oltre la richiesta della pubblica accusa, rappresentata da Milto De Nozza, che aveva proposto l’assoluzione dal reato di spaccio e la condanna per il solo peculato, quantificando la pena in due anni e quattro mesi. Una sentenza che ha lasciato di stucco il medico fasanese.
BRINDISI – “La morte di mio fratello, ucciso nel 2005 dall’eroina, mi sconvolse la vita. Da quel momento la mia attività di medico è stata finalizzata ad allontanare le persone dalla droga. Non avevo certo bisogno di denaro. Io e mia moglie siamo benestanti”. Ottavio Narracci, medico fasanese, si è commosso quando ha ricordato questo tragico episodio della sua vita. Lo ha ricordato nel corso dell’interrogatorio al quale è stato sottoposto questa mattina nel corso del processo che lo vede imputato di peculato, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
BRINDISI – Rinviato al 13 luglio il processo ad Ottavio Narracci, medico ostunese, arrestato il 20 novembre del 2008 per avere ceduto, secondo l’accusa, sostanze equivalenti agli stupefacenti a tossicodipendenti che erano in cura presso il Sert da lui diretto.
BRINDISI – Sarà interrogato l’8 giugno in aula Ottavio Narracci, medico ostunese, arrestato il 20 novembre del 2008 per avere ceduto, secondo l’accusa, sostanze equivalenti agli stupefacenti a tossicodipendenti che erano in cura presso il Sert da lui diretto. L’interrogatorio di Narracci è stato chiesto sia dalla pubblica accusa, rappresentata da Silvia Nastasia, sia dalla difesa dell’imputato, avvocato Gianvito Lillo.