rotate-mobile
Attualità

Nuove gare per i servizi sociali, Cobas: "Quadro devastante, da fermare subito"

E' stato programmato per domani, venerdì 10 giugno, alle 15:30, un incontro tra il sindacato e i rappresentanti dei Comuni di Brindisi e San Vito dei Normanni

BRINDISI - E' stato programmato per domani, venerdì 10 giugno, alle 15:30, un incontro tra il sindacato Cobas di Brindisi e i rappresentanti dei Comuni di Brindisi e San Vito dei Normanni che, insieme, gestiscono i servizi sociali. La riunione ha come finalità quella di discuetre sulle nuove gare di gestione dei servizio partite in questi giorni che, a detta di Roberto Aprile, segretario Cobas, "andrebbero a demolire i servizi già esistenti con professionalità distrutte e stipendi ancora più bassi", chiamando i lavoratori alla mobilitazione. 

"I lavoratori dei diversi servizi iscritti al Cobas - continua Aprile - in queste ore stanno scrivendo al Comune di Brindisi elecando tutte le osservazioni relative ai limiti contenuti nelle gare dalle quali esce un quadro devastante. Queste nuove gare sono da rigettare completamente per il bene dei cittadini, soprattutto dove i servizi fungono da collegamento con istituzioni come la magistratura. Tra l’altro,  l’impegno delle due amministrazioni era di discutere i contenuti prima dell’avvio delle gare. Hanno sempre parlato di condivisione che di fatto non è mai esistita nonostante, proprio nei servizi sociali, vi è assoluta necessità."

"Questa volta - continua il segretario Cobas - si rischia il passaggio di lavoratori da un servizio all’altro calpestando professionalità costruite in oltre venti anni di attività. Saremo, probabilmente, in presenza di nuovi tagli per i lavoratori. Da tempo si parla si parla dell’avvio del Consorzio utile per la gestione dei servizi sociali con possibili finanziamenti slegati dal piano di predissesto del Comune di Brindisi perciò migliorativi, ma ancora non se ne intravvede nemmeno l’ombra."

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuove gare per i servizi sociali, Cobas: "Quadro devastante, da fermare subito"

BrindisiReport è in caricamento