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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Tutto pronto per la marcia per la pace: attesi 500 partecipanti

Il raduno iniziale è previsto alle ore 15.30 in Piazza XX Settembre. A margine della festa, una famiglia russa ed una ucraina pianteranno un bonsai di ulivo in piazza

PEZZE DI GRECO (FASANO) - A Pezze di Greco (Fasano) la Marcia della Pace diocesana dell’Azione cattolica dei ragazzi. Nel pomeriggio di sabato 7 maggio attesi circa 500 partecipanti da tutto il territorio diocesano. A margine della festa, una famiglia russa ed una ucraina pianteranno un bonsai di ulivo in piazza. 

Quest’anno sarà la Zona pastorale di Fasano Sud a ospitare la tradizionale “Marcia della Pace” che da oltre 30 anni caratterizza il cammino associativo dell’Azione Cattolica dei Ragazzi (Acr) della Diocesi di Conversano-Monopoli.  L’appuntamento è aperto a tutti. La manifestazione è inoltre patrocinata dal Comune di Fasano ed inserita nel programma delle iniziative rivolte ai ragazzi “O-Maggio all’infanzia” promosso dall’assessorato alla Cultura, alle Politiche sociali e dell'Infanzia. 

Il raduno iniziale è previsto alle ore 15.30 in Piazza XX Settembre con un momento di preghiera presieduto dall’assistente diocesano don Antonio Giardinelli. Dopo la preghiera, bambini e ragazzi, giovani e adulti, inizieranno il corteo di festa per le strade di Pezze di Greco per invocare la pace. La marcia farà ritorno in piazza XX Settembre e si concluderà con la piantumazione di un bonsai di ulivo da parte di una famiglia russa e una ucraina residenti nel territorio. Si concluderà insieme la giornata con un piccolo momento di festa. 

I preparativi della Marcia della Pace

In preparazione alla Marcia della pace, i ragazzi, i giovani e gli adulti hanno riflettuto in questi giorni sul tema della pace aiutati dall’iniziativa nazionale che ha come titolo: “Ricuciamo la Pace”.  Essere costruttori di pace è senz’altro una questione di stile. In un tempo ancora pieno di incognite, scandito da molte sollecitazioni spesso contrastanti tra loro che alimentano speranze ma anche paure e al tempo stesso generano egoismi, dobbiamo far prevalere lo stile alle mode passeggere. “Abitare, avere abiti, indossare abiti” sono espressioni legate da una stessa radice semantica che riporta a un atteggiamento, a un’abitudine: indossare abiti di pace, saper ricucire rapporti e relazioni, con cura e pazienza, ancor più oggi nel tempo che stiamo vivendo profondamente segnato dalla pandemia, è parte di un processo da abitare costruito nella nostra storia che è al tempo stesso eredità e vocazione. 

L’iniziativa di pace di quest’anno, “Ricuciamo la pace”, vuole aiutare ciascuno di noi a guardare alla realtà che ci circonda e a quella mondiale con l’occhio di chi si fa attento ai bisogni – soprattutto il bisogno di pace – e, nel contempo, riesce a scorgere il bene, il bello laddove esso si manifesta.

Il progetto di solidarietà, legato all’iniziativa del 2022, ci porta in Egitto nella città del Cairo, per sostenere l’Associazione Bambino Gesù del Cairo Onlus, nella costruzione dell’Oasi della Pietà, una casa di accoglienza per bambini e ragazzi.

Per quanto riguarda il segno concreto di quest’anno, ogni Parrocchia della Diocesi ha provveduto ad acquistare uno o più libri per sostenere il progetto della libreria della Fondazione “De Bellis” di Castellana Grotte.

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