Cannalire (Api) chiede un intervento sugli alloggi popolari di Sant'Angelo

BRINDISI – Il consigliere comunale di “Alleanza per l'Italia” Francesco Cannalire torna a parlare delle case popolari di Sant'Angelo e attraverso un'interrogazione consiliare chiede al sindaco di individuare al più presto una soluzione per 24 famiglie di dipendenti pubblici, legittime assegnatarie di altrettanti nuovi alloggi comunali.

“Da quattro mesi – scrive Cannalire - si trovano in una situazione di grave disagio, per il quale l’Amministrazione è in parte responsabile, visto il protrarsi dei lavori di ripristino dello stato dei luoghi per la riparazione dei danni causati da una precedente occupazione abusiva. I disagi sono i più disparati, infatti ci troviamo davanti a famiglie che, rassicurate dal fatto di essere assegnatarie degli alloggi si trovano a pagare il deposito di nuova mobilia acquistata per rendere più confortevoli gli spazi o che, addirittura, sono interessate da sfratti che avranno esecutività a fine mese”.

“Un dato certo - continua il consigliere comunale - è che Brindisi da sempre ha sofferto della penuria cronica di alloggi popolari, per questo si corre il grave rischio che una volta ultimati i lavori o addirittura durante gli stessi, visto che parliamo di area di cantiere che non può essere totalmente controllata, si possano verificare nuove occupazioni abusive ritardando ulteriormente la consegna definitiva. Premesso ciò, chiedo di valutare l’ipotesi di eleggere a custodi degli alloggi comunali in oggetto i legittimi assegnatari in modo tale da scongiurare tale rischio e quindi dare un segnale di vicinanza alle stesse famiglie”.