Elezioni Francavilla: Leone va con Attanasi

FRANCAVILLA FONTANA – Da candidato sindaco indicato dal Pdl, poi osteggiato all’interno, quindi promotore delle primarie del centrodestra a Francavilla Fontana, dove è stato sconfitto da Antonio Sgura. Ora Giacomo Leone saluta e dichiara la propria adesione al movimento politico-culturale Idea promosso dall’avvocato Domenico Attanasi, che ne è promotore. Il poliziotto ex maratoneta quindi non sosterrà il vincitore delle primarie di area, ma del resto in questi mesi di acqua sotto i ponti del centrodestra ne è passata tanta, con la scissione del Pdl in Forza Italia di Berlusconi e Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano. E’ il momento delle scelte di campo.

“Leggendo ed analizzando i dati sulla occupazione resi noti in questi giorni, si nota ancora una volta la città di Francavilla Fontana primeggiare in questa negativa classifica, dopo aver già primeggiato, sempre in maniera assolutamente negativa, nelle classifiche economiche, di desertificazione culturale e sociale e per concludere per il record di opere pubbliche incompiute, frutto di una scarsa programmazione ed un improvvisazione che ha dell’incredibile”, scrive Leone per spiegare la propria scelta.

“Francavilla Fontana, ancora una volta lancia il suo grido di allarme e la richiesta di aiuto concreto per essere tirata fuori dalle paludi, verso tutti i cittadini che ancora credono nella possibilità di rinascita. Bene ha fatto – dice Giacomo Leone - l’avv. Domenico Attanasi a lanciare il suo appello alle forze politiche ed alla società civile che vogliono sedersi intorno ad un tavolo per discutere di programmi seri per rilanciare la nostra città”

“Sono pertanto questi i motivi per i quali, all’antica amicizia personale, si aggiunge anche la condivisione di programmi ed idee per rilanciare la città. E sono allo stesso tempo – spiega Leone - questi i motivi che mi hanno indotto ad aderire al movimento politico culturale Idea, che ho avuto modo di apprezzare per la serietà dell’approccio ai problemi, l’elevato grado di approfondimento delle tematiche oggetto di studio e la competenza che ispira ogni singolo intervento”.

Il primo a reagire è stato il senatore di Forza Italia, Pietro Iurlaro: “Mi sorprende e mi tocca, anche personalmente, leggere del supporto di Giacomo Leone al candidato sindaco di Idea, Domenico Attanasi. Mi sorprende perché pensavo che la parola d'onore data da un olimpionico e un campione indiscusso al momento della sua discesa in campo potesse valere ben più di una veloce campagna elettorale per le primarie. Mi stupisce perché tutti i candidati alla competizione di novembre avevano sottoscritto un patto a sostegno del vincitore, qualunque esso fosse”, si rammarica Iurlaro mettendola sul piano della violazione di un patto politico.

“Mi tocca, invece, personalmente perché ho sostenuto in prima persona la candidatura di Giacomo contro tutto e contro tutti, schierandomi personalmente al suo fianco senza nulla chiedere e nulla pretendere. Nulla che non fosse rispetto e amicizia”, aggiunge il senatore, profetizzando che sarà il famoso giudizio degli elettori a fare giustizia di certe scelte, “quella società che poi, tra qualche mese, sarà chiamata, con il proprio voto, a valutare proposte, programmi e, perché no, anche lealtà e coerenza. Detto questo, in bocca al lupo". Non resta che aspettare, appunto, qualche mese, e vedere come va a finire.