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Sabato, 27 Aprile 2024
Basket

Happy Casa Brindisi: contro Trento la vittoria del consenso popolare

Coach Sakota cambia rotta rispetto a Varese. Le seconde linee trovano finalmente spazio, dando un apporto decisivo. Spicca la prestazione di Laquintana

BRINDISI - È stato l’esempio di vittoria che tutti avevano richiesto a coach Sakota ed alla squadra. Contro Trento, infatti, finalmente coach Sakota ha amministrato la partita dalla panchina con le indicazioni che da tutte le parti venivano segnalate, a cominciare dalla stessa società che nella scorsa settimana, dopo la bruciante sconfitta di Varese, ha voluto un confronto aperto con l’allenatore serbo per chiarire i punti di criticità nella guida della squadra. 

E così si sono viste finalmente in campo le seconde linee, fin qui troppo trascurate, giocare minuti importanti da protagonisti, far respirare i soliti sette giocatori impiegati prima d’ora con minutaggio esasperato, arrivare con più lucidità nel finale di partita, e la migliore gestione dell’ultimo quarto di gara, spesso concesso agli avversari, passare nelle mani di Happy Casa Brindisi. Il risultato finale di 89-82 così maturato consente ora alla squadra brindisina di rimanere ancora attaccata ad una speranza che, in caso di sconfitta, avrebbe visto definitivamente compromesso con le residue aspettative di una possibile salvezza, considerate le contemporanee vittorie di Treviso e Pesaro.

I complimenti del coach ed il “nuovo corso”

Le lodi di coach Sakota ai giocatori che sono entrati dalla panchina per dare un contributo consistente e decisivo per la vittoria conseguita contro Trento, accrescono il rammarico per quanto non è stato fato, invece, a Varese. Le prestazioni positive e determinanti di Tommy Laquintana, Joonas Riisma ed anche di Eric Lombardi hanno consentito ad Happy Casa di superare i momenti critici della partita ed il loro utilizzo è stato determinante anche per portare con la dovuta lucidità tutta la squadra a disputare un ultimo quarto di gara con una difesa eccellente, che ha concesso ai temuti avversari di coach Galbiati solo 12 punti contro i 23 realizzati da Happy Casa. 

Riismaa 2-3

E’ stata la foto capovolta della partita di Varese in cui furono schierati solo 7 giocatori e concesso minutaggio zero a Laquintana, Riisma e Lombardi. La speranza è che ora coach Sakota apra un nuovo corso fino alla conclusione del campionato, dove un solo errore potrebbe essere definitivamente decisivo.

Tommy Laquintana c’è ed anche Riisma merita fiducia

Il play di Monopoli c’era anche a Varese e nelle precedenti partite in cui ha ottenuto scarso minutaggio. Contro Trento Tommy Laquintana, nel giorno in cui è venuto a mancare il nonno materno, ha disputato la sua miglior partita da quando è a Brindisi risultando determinante con il suo score di 11 punti in 13 minuti di presenza in campo, con 3/4 da 2 punti, 1/1 da 3, 2/2 tiri liberi, 3 rimbalzi, 1 assist e 16 di valutazione, conquistando parte importante del merito di questa vittoria con il suo “pari ruolo” Eric Washington.

Whashington

Con Laquintana si è rivisto in campo finalmente Joonas Riisma: 6 punti in 8 minuti di presenza con due/due triple realizzate in momenti cruciali della partita ed 1 rimbalzo in attacco, conferma che si tratta di un giocatore fin troppo trascurato, che può tornare utile in qualsiasi momento della partita e merita ben altra considerazione da parte del coach, in un momento in cui Happy Casa ha bisogno di tutti i suoi componenti del roster. Così anche Eric Lombardi può tornare utile in alcuni momenti di gioco.

Eric Washington e Xavier Sneed le eccellenze di Happy Casa

L’inserimento di Eric Washington ha cambiato il volto della squadra ed ancora una volta il giocatore americano è stato determinate anche contro Trento con i suoi 22 punti realizzati (3/7 da 2 punti ,3/4 da 3) ed il suo gioco da play puro, come da inizio di campionato si cercava. Con Washington protagonista della partita è stato ancora Xavier Sneed (17 punti, 2/7 da 2, 2/5 da 3 e 3/3 tiri liberi), giocatore che dall’inizio del campionato cerca con ogni forza di contribuire ai successi della quadra con un impegno costante fatto di grande qualità.

Sneed 3-4

Nella partita contro Trento ha dato il suo contributo importante anche Jamel Morris, impiegato nel suo ruolo naturale, mentre ha deluso Frank Bartley proprio nella partita in cui ci si aspettava da lui una prestazione d’orgoglio, restituito da coach Sakota in quintetto base. La squadra ha bisogno urgente di ritrovare il top scorer dello scorso campionato, perché nelle ultime sette partite ci sarà bisogno che Frank Bartley ritrovi la sua vena di grande realizzatore.

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