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Brindisi avanti ma rimasto in nove viene raggiunto: derby al cardiopalma al Fanuzzi

Finisce 1-1 fra i salentini, capolista del girone H della Serie D, e gli uomini di mister Danucci. Brindisi chiude il primo tempo in vantaggio di un gol. Al 43' della ripresa il pari in semi rovesciata di Saraniti

BRINDISI - Vibrante, ricco di colpi di scena e dalle mille emozioni il derby fra Brindisi e Casarano andato in scena oggi pomeriggio (mercoledì 28 settembre) allo stadio Fanuzzi. Davanti a circa 2mila tifosi, è finita 1-1 fra gli uomini di mister Danucci e la squadra allenata da Costantino. Sul malconcio terreno erboso del comunale di via Benedetto Brin si è visto di tutto. Il Brindisi chiude il primo tempo avanti per 1-0, grazie a una bella rete di D'Anna. Nell'intervallo, dopo un parapiglia in campo, viene espulso il difensore biancazzurro Sirri. Sotto di un uomo, nel secondo tempo i biancazzurri tengono duro, difendendosi con ordine. Ma la "mazzata" arriva al 38', quando i padroni di casa restano in nove uomini per l'espulsione per doppio giallo di Zampa e a stretto giro subiscono la rete del pareggio di Saraniti, in semirovesciata. 

A pieno organico, il Brindisi aveva espresso una importante supremazia territoriale, concedendo praticamente nulla alla capolista del girone H del campionato di Serie D, arrivato oggi alla quarta giornata. Ma la possibilità del sorpasso al vertice (il Brindisi inseguiva a quota sette punti) è sfumata dopo il secondo rosso. Al Fanuzzi si sono viste ad ogni modo due squadra di grande spessore tecnico, che diranno sicuramente la loro in questo campionato. Dopo aver bissato il pareggio in casa del Gravina, la squadra di Danucci cercherà il riscatto domenica prossima (2 ottobre) in casa del Martina Franca. 

Primo tempo

Mister Danucci conferma in blocco la formazione che due domeniche fa ha pareggiato in casa del Gravina, schierandola con il consueto 4-2-3-1. Quindi Vismara in porta. Valenti ed Espositi esterni bassi. Baldan e Sirri al centro della difesa. Zampa e Canelli sulla linea mediata. Dietro alla punta Santoro, il trequartista D’Ammacco, affiancato a sinistra da D’Anna e a destra da Palumbo.

Non succede nulla fino al 13’, quando Strambelli, direttamente su calcio d’angolo, colpisce la parte superiore della traversa, ma il portiere del Brindisi, Vismara, era sulla traiettoria. Una sostanziale situazione di equilibrio viene spezzata al 20’, quando Santoro parte in contropiede e serve D’Ammacco, che a sua volta la passa a D’Anna. L’esterno destro stoppa la sfera e di interno destro calcia sul secondo palo, insaccando alla sinistra di Baietti con un tiro imprendibile. Il Casarano reagisce e al 25’ va vicino al pari con Marsili, che sfiora il legno alla destra di Vismara con un rasoterra.

Il finale del primo tempo è a dir poco convulso. Subito dopo il fischio di metà gara, si accende in campo una scaramuccia fra i giocatori nell’ambito della quale un giocatore del Casarano finisce a terra. Le tensioni si trascinano fino agli spogliatoi, dove l’arbitro espelle Sirri, per ragioni da chiarire. Questo costringe Danucci a togliere D’Ammacco, gettando nella mischia Gorzelewski a inizio ripresa

Secondo tempo

Il Casarano, forte della superiorità numerica, alza i ritmi. Burzio, al 4’, colpisce la parte superiore della traversa. Il Brindisi si difende. Il Casarano preme. Al 1’ un episodio inconsueto: durante un’azione del Casarano nell’area biancazzurra, il direttore di gara assegna un penalty agli ospiti per un presunto tocco di mano di Strauciuc su un tiro ravvicinato. Ma a stretto giro cambia la decisione e annulla il penalty, resosi conto, con ogni probabilità, che la palla aveva in realtà colpito il costato del giocatore brindisino, che ha sollevato la maglietta, mostrando all’arbitro il segno lasciato dal cuoio. Costretti sulla difensiva, i biancazzurri chiudono ogni varco agli avversari. Al 28’ D’anna, su calcio piazzato, da posizione defilata, manca di poco il sette alla sinistra di Baietti.

Al 34’ clamoroso doppio palo del Casarano, che nella stessa azione colpisce prima il legno con un rasoterra di Gouveia sul quale il portiere Vismara si supera con un intervento che indirizza la palla verso il palo interno, poi, dal batti e ribatti che ne scaturisce, con un altro giocatore, che in scivolata non riesce a insaccare per un’inezia. Al 37’ il Brindisi rimane in 9, a seguito del secondo giallo inflitto a Zampa. Il successivo calcio piazzato, da centrocampo, è fatale per il Brindisi. La palla, scodellata al centro dell’area, viene infatti intercettata da Saraniti, che in mezza rovesciata batte un incolpevole Vismara, con la palla che supera la linea di porta dopo aver toccato il palo interno.

Tabellino

Tabellino
Brindisi Fc – Casarano 1-1
Brindisi Fc (4-2-3-1)
: Vismara, Valenti, Esposito, Sirri, Baldan, Cancelli, Zampa, D’Anna (Malaccari dal 30 ‘ st), D’Ammaco (Gorzelewski dal 1’ st), Palumbo (Strauciuc dal 15’ st), Santoro (De Rosa dal 38' st). A disp. Olivero, Triarico, Di Piazza, Coppola, Mina. All. Danucci
Casarano (4-3-1-2): Baietti, Filippi, Guastamacchis, Pambianchi, Sepe, De Luca (Ortisi dal 9’ st), Marsili (Gouveia dal 26’ st), Cannavaro, Strambelli, Burzio Dellino (dal 30’ st), Saraniti. disp. Carotenuto, Vitofrancesco, Rizzo, Barbetta, Cecere, Gouveia, Navas. All. Costantino
Arbitro: Gianmarco Fiorenti di Crema, coadiuvato da Massari di Molfetta e Alessandrino di Bari.
Reti: D’Anna (Br) al 20 pt; Saraniti (Cas) al 43' st
Note: Circa 2mila spettatori allo stadio Fanuzzi, di cui 100 tifosi del Csarano; espulsi Sirri (Br) durante l’inervallo, Zampa (Br) al 38' st, Montervino (dirigente Casarano) al 43' st, Guardascione (dirigente Brindisi) al 43' st
 

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