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Taekwondo, cinque nuove cinture nere alla "Pennetta Rosa"

Dopo sette giorni dalla conquista del 10° titolo interregionale da parte  del maestro Cosimo Spinelli, per la nostra Asd Taekwondo "Pennetta Rosa", sono arrivati altri risultati agonistici sportivi

BRINDISI - Dopo sette giorni dalla conquista del 10° titolo interregionale da parte  del maestro Cosimo Spinelli, per la nostra Asd Taekwondo "Pennetta Rosa", sono arrivati altri risultati agonistici sportivi.

Il due luglio scorso presso il Palazzetto dello Sport di Carovigno, si sono svolti gli esami per il passaggio di cintura nera e Dan, riservati agli atleti (circa 168 iscritti) delle società pugliesi affiliati alla Fita (Federazione Italiana Taekwondo), sostenuti alla presenza delle commissioni regionale (una per i Poom e una per i Dan).

I giovanissimi: Luigi Cantoro; Elisa Maria Cassiano; Emanuele Cassiano; Martina Cucinelli e Melissa Marzo, hanno superato brillantemente gli esami di cintura nera 1° Poom (grado della cintura riservata agli atleti al di sotto dei 15 anni). L'atleta Luca Lombardo ha superato quelli di 2° Poom e Luca Benarrivo quelli di 2° Dan.

Durante l'anno sportivo 2016/2017, la nostra Associazione ha affrontato la stagione, sempre con successo, grazie alla bravura dei propri atleti, all'impegno e alla tenacia di tutti i dirigenti e del suo D.T. Cosimo Spinelli insignito di due onorificenze: l'8° Dan e la medaglia d'oro per meriti tecnici.

Inoltre la nostra Associazione ha organizzato il Torneo Regionale (Sponsorizzato dal Comitato Regionale Fita Puglia e dai coniugi Angelo e Daniela Ciullo), riservato alla categoria under 12, intitolato "15° Trofeo Ivan Ciullo", dove ha visto la partecipazione di 200 mini atleti.

Spinelli, in 40 anni di insegnamento, 270 allievi hanno raggiunto il grado di cintura nera. Di questi, 75 hanno ottenuto il 2° Dan, 29 il 3° Dan e tre il 4° Dan. 12 atleti hanno preso la qualifica di Allenatore e 15 quella di arbitro. Sebbene al suo attivo conta molti titoli Internazionali, Nazionali e Interregionali.

Lui non è solo un tecnico stimato dai colleghi e atleti, ma anche un fervente promotore del Taekwondo e grande atleta. Grazie alla sua costanza, preparazione e alla mentalità che lo ha sempre contradistinto, è l'unico Maestro ed atleta più titolato d'Italia, ha vinto tutto quello che c'era da vincere. E' stato il primo ad aver vinto: il 29.05.1892 a Napoli il 1° Campionato Italiano (quando il Taekwondo in Italia si unificò in un unica sigla);  l'8.06.1988 a Roma la Coppa Italia e il 4.12.1993 a Pozzuoli la Coppa Italia a squadre (l'unico Maestro della Regione); per circa un ventennio con i propri atleti ha vinto i vari Campionati Regionali ed Interregionali. 

Sebbene  ha formato Campioni Mondiali, Campioni Europei e molti Campioni Italiani, la delusione più grande e stata  quando  un suo atleta rifiutò di partecipare alle Olimpiadi di Sydney. Maestri ed atleti di un certo livello, si rivolgono a lui per essere preparati nelle "Forme" quando devono sostenere gli esami per il passaggio al 4° - 5° - 6° e 7° Dan.

Il suo motto è: Non arrenderti mai e credi in ciò che fai se  vuoi raggiungere i risultati prefissati (il  suo curriculun è ampio e di tutto rispetto).

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