Il Football Brindisi si prepara alla Cisco
BRINDISI - Il Football Brindisi ritorna a lavorare, dopo la sosta, per preparare il match con la Cisco Roma. Che si giocherà domenica prossima al Fanuzzi, alle ore 15. Una gara importante e decisiva per la volata finale del campionato. Se il Brindisi vince potrà ancora dire la sua per quanto riguarda il discorso promozione in Prima divisione attraverso i play off. Se, invece, dovesse perdere, il discorso play off si fa molto difficile, per non dire assai improbabile.
BRINDISI - Il Football Brindisi ritorna a lavorare, dopo la sosta, per preparare il match con la Cisco Roma. Che si giocherà domenica prossima al Fanuzzi, alle ore 15. Una gara importante e decisiva per la volata finale del campionato. Se il Brindisi vince potrà ancora dire la sua per quanto riguarda il discorso promozione in Prima divisione attraverso i play off. Se, invece, dovesse perdere, il discorso play off si fa molto difficile, per non dire assai improbabile.
I calciatori biancazzurri torneranno ad allenarsi da domani pomeriggio. Alle 14,30 si riuniranno nello stadio Fanuzzi e si comincerà a mettere a punto la macchina che nelle ultime due gare si è pericolosamente inceppata. Sconfitta ad Aversa, contro una squadra decisamente debole, e sconfitta in casa (dopo una striscia positiva che durata da quaranta partite) con la Juve Stabia.
Due sconfitte che hanno mandato in bestia i fratelli Francesco e Giuseppe Barretta. Giuseppe, che del club biancazzurro è il vice presidente, all’indomani ha fatto sapere che di questa situazione ritiene tutti responsabili nella stessa misura. Allenatore e giocatori, nessuno escluso.
Una dichiarazione che lascia capire quanta amarezza c’è nei vertici del Football Brindisi 1912. Sinora, sebbene i risultati fossero altalenanti, i Barretta avevano fatto sempre quadrato attorno all’allenatore Massimo Silva. E’ stata la prima volta da quando questo allenatore è alla guida del Brindisi (quasi due anni e mezzo) che un rappresentante della famiglia Barretta gli dice senza mezzi termini che deve darsi una regolata. Quasi un ultimatum: con la Cisco si deve vincere, non ci sono alternative, né giustificazioni da accampare.
Il Brindisi al momento ha tutti i giocatori in buone condizioni fisiche. Rientra Fiore, che nei giorni scorsi è diventato papà per la seconda volta, ma non sarà disponibile Trinchera, squalificato per un turno. Al suo posto dovrebbe scendere in campo Maulella. Ma non è escluso che si possa finalmente vedere all’opera Montella, il difensore che sinora non è stato possibile utilizzare per un infortunio. Ora si è ristabilito. Nelle ultime due gare è andato in panchina e magari domenica potrebbe scendere in campo.
Per il resto stanno tutti bene. Vogliosi di tornare in campo per riprendere i punti persi nelle ultime due gare. L’occasione è ghiotta perché si gioca per la seconda domenica successiva al Fanuzzi. L’avversario, però, non è da sottovalutare. La Cisco Roma, occupa la terza posizione in classifica, è una delle squadre meglio allestite del girone C della Seconda divisione. Prende pochi gol e segna molto. Cofani, attaccante della Cisco, con diciotto gol (cinque su rigore) è il miglior realizzatore di questo girone. Ma è nel complesso che la squadra va molto bene. Poche le distrazioni in questo campionato. Per cui il Brindisi deve fare molta attenzione se vuole evitare la terza sconfitta consecutiva e dire addio ai play off.
Certo, c’è da dire che il Brindisi non è una squadra da niente. Il gruppo a disposizione di Massimo Silva è eccellente sotto ogni punto di vista. L’unica deficienza, peraltro a tratti, è stata la tenuta psicologica. In più di qualche occasione la squadra si è lasciata andare nonostante sino a quel momento avesse fatto un sol boccone dell’avversario. E questo è costato caro. Perché sarebbe bastato non perdere alcuni punti già conquistati per occupare ora una migliore posizione in classifica.