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Il futuro del calcio: l'incontro Mennitti-Barretta si terrà la settimana prossima

BRINDISI - Mentre in città campeggiano striscioni di tifosi in favore dei presidenti (“Barretta non ci lasciare”), emergono nuovi dettagli sull’incontro tra il sindaco Domenico Mennitti e i dirigenti del Football Brindisi 1912. Il colloquio per discutere del futuro societario - con i presidenti che hanno detto di voler mollare, soprattutto in caso di assenza di sponsor – si sarebbe dovuto tenere questa mattina, invece non se ne è fatto più nulla.

BRINDISI - Mentre in città campeggiano striscioni di tifosi in favore dei presidenti (“Barretta non ci lasciare”), emergono nuovi dettagli sull’incontro tra il sindaco Domenico Mennitti e i dirigenti del Football Brindisi 1912. Il colloquio per discutere del futuro societario - con i presidenti che hanno detto di voler mollare, soprattutto in caso di assenza di sponsor – si sarebbe dovuto tenere questa mattina, invece non se ne è fatto più nulla.

La vicenda stava per diventare quasi un “giallo”, ma è stata chiarita dagli stessi protagonisti. I Barretta hanno diffuso un comunicato stampa per spiegare che l’incontro ci sarà ma la data non è ancora stata fissata. Il sindaco ha fatto di più. Ha affermato: “Non so chi si sia divertito a mettere in giro la voce di un incontro per oggi, ma all’inizio della prossima settimana, più precisamente dopo la Brindisi-Corfù, ci vedremo senz’altro”. Massima apertura da parte del primo cittadino, quindi, ma tifosi e appassionati dovranno aspettare ancora qualche altro giorno per saperne di più sulla loro squadra e sulle prospettive della stagione 2010/2011.

In questi giorni, si era parlato della possibilità di coinvolgere nell’avventura Brindisi 1912 aziende che operano nel ramo fotovoltaico, ma al momento nulla è definito. L’ipotesi di un’impresa che voglia promuovere la propria immagine sul territorio non solo dal punto di vista produttivo ma anche affiancandosi allo sport sembra tutt’altro che campata in aria. Tutto starà, come sempre, nel valutare attentamente la serietà delle proposte. A ciò, inoltre, bisogna aggiungere anche un altro tipo di incertezza, ma questa volta dovuta alla categoria da disputare. In questi giorni, infatti, si parla anche della possibilità che il Brindisi – semifinalista nei play-off – possa godere di un insperato ripescaggio in caso di “disgrazie” di altre squadre delle categorie superiori. Ed è fin troppo ovvio ritenere che un’eventuale promozione in Prima Divisione possa far gola ad un maggiore numero di realtà industriali.

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