rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Sport

L'Enel domina Sassari sotto canestro e conquista il Memorial Pentassuglia

Anche quest'anno la tradizione è stata rispettata: l'Enel si aggiudica anche la quarta edizione del "Memorial Pentassuglia-Bmw Cup", battendo il Banco di Sardegna Sassari 72-60. I tifosi e coach Bucchi possono rit enersi soddisfatti. Anche se tra gli ospiti mandavano due giocatori fondamentali, come Dyson e SacchettI, sardi avevano in campo un roster di tutto rispetto

BRINDISI - Anche quest’anno la tradizione è stata rispettata: l’Enel si aggiudica anche la quarta edizione del “Memorial Pentassuglia-Bmw Cup”, battendo il Banco di Sardegna Sassari 72-60. I tifosi e coach Bucchi possono ritenersi soddisfatti. Anche se tra gli ospiti mandavano due giocatori fondamentali, come Dyson e Sacchetti, i sardi avevano in campo un roster di tutto rispetto.

Brindisi ha gestito la partita fin dal primo minuto, mostrando una netta superiorità sotto canestro, la falla che nella scorsa stagione fu alla base di buona parte delle sconfitte.

LA PARTITA
I primi quattro minuti di gioco mettono in evidenza un Enel da sogno, che non sbaglia nulla in attacco e non concede nemmeno un centimetro agli avversari. Poi coach Sacchetti corre ai ripari e Sassari si rimette in riga grazie ad una difesa più aggressiva che frutta contropiedi e punti. La sostanziale parità dei valori si conferma anche nel punteggio di fine primo quarto: 21-20 per i padroni di casa.

Il secondo periodo si gioca ritmi notevolmente più bassi e gli errori, da entrambe le parti, non si contano, Quel poco di buono che si vede in casa biancazzurra arriva da Mays e James. La bomba di Ayers, il giocatore in prova, fissa il punteggio a fil di sirena sul 36-27 per i padroni di casa. Sassari negli ultimi 10 minuti ha segnato solo 7 punti.

La finale del Memorial Pentassuglia

Anche dopo il riposo Brindisi resta stabilmente avanti e la notizia è che la differenza sta sotto le plance, con Mays, James e Zerini a recuperare rimbalzi e incutere timore agli avversari. Vedendo certe giocate, viene da chiedersi come mai Mays fosse finito a giocare nel campionato filippino, ma forse è meglio non illudersi e attendere le buone prestazioni anche in campionato.

I sardi provano la rimonta con la tripla dell’ex Miro Todic, ma i ragazzi di Bucchi tengono e anche Henry si mette in mostra con una paio di canestri niente male: 56-45 alla fine del terzo quarto.

È ancora Zerini dalla lunga distanza a tagliare le gambe agli isolani: l’Enel vola sul 59-45 e mette le mani sul trofeo, anche se mancano ancora otto minuti. Meo Sacchetti richiama i suoi in panchina per un ultimo tentativo di recupero. I due rimbalzi in attacco (con tap-in) di Ivanov portano Brindisi al massimo vantaggio (+16) e dicono che anche quest’anno, come già nella finale del 2013, Sassari si deve arrendere. (Le foto sono di Vito Massagli)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Enel domina Sassari sotto canestro e conquista il Memorial Pentassuglia

BrindisiReport è in caricamento