Simmons, chiamata dalla Grecia

BRINDISI – Il mercato dell’Enel Basket Brindisi potrebbe diventare molto più complicato del previsto. A causa della “chiamata” da parte dell’Olympiacos Atene per Cedric Simmons, infatti, si potrebbe perdere l’unico punto fermo del campionato 2013/14. Il pivot deciderà nelle prossime ore se andare in Grecia o rimanere a Brindisi: la New Basket non può di certo fermarlo, poiché la clausola di rescissione in caso di proposte provenienti da squadre che disputano l’Eurolega, era scritta nero su bianco sul contratto e scadeva il 30 giugno. L’Olympiakos è arrivato giusto in tempo.

Con la campagna abbonamenti già partita, la partenza di Simmons potrebbe rappresentare un duplice problema: bisognerà trovare un pivot di pari livello (impresa non facile) e i tifosi potrebbero “raffreddarsi”, perché malgrado le promesse si ritrovano a dover sottoscrivere un abbonamento al buio, senza nemmeno due/decimi di squadra sotto contratto.

Ad oggi infatti le uniche due pedine certe per coach Bucchi erano proprio Simmons e Andrea Zerini (ma anche per quest’ultimo circolano voci di mercato).

Proprio per evitare polemiche e accuse, da qualche ora le trattative per chiudere almeno un paio di acquisti entro la fine di questa settimana sono diventate frenetiche. Le altre notizie arriveranno non prima di fine luglio, dopo che Antonio Giuliani e Renato Nicolai saranno tornati dalla lunga trasferta negli Stati Uniti, a caccia di americani che facciano sognare il pubblico brindisino.