Nei giorni scorsi il consigliere regionale Michele Mazzarano ha sollecitato l'Università e il Politecnico di Bari a valutare la possibilità di istituire presso il polo universitario di Taranto il corso di laurea in Ingegneria aerospaziale. Sollecitato di un commento il rettore del Politecnico, Eugenio Di Sciascio, ha risposto che ci stavano già pensando
"Due corsi di laurea a così breve distanza non credo abbiano grande logica né grande futuro". Il direttore del dipartimento di Ingegneria dell'innovazione di Unisalento, Antonio Ficarella, accoglie con forte scetticismo la proposta di istituire anche a Taranto un corso di laurea specialistica in Ingegneria Aerospaziale
BRINDISI - Viaggio di istruzione di tre giorni nel bacino industriale aeronautico della Campania per un gruppo di futuri ingegneri aerospaziali made in Brindisi. Gli iscritti all’ultimo anno del corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale con sede in Cittadella della Ricerca, erano accompagnati dall’organizzatore, prof. Giuseppe Del Core, docente di impianti aeronautici.
BRINDISI – C’è un meccanismo da sincronizzare, nel rapporto tra formazione secondaria, università e imprese aerospaziali in quella che sta diventando progressivamente la “carbon valley” della Puglia, dove approdano le commesse dei grandi protagonisti mondiali per aerei sempre più leggeri ed ecologici, dove tutto ruota attorno alle fusoliere in materiali compositi. Le aziende chiedono più ingegneri, l’università non riesce a tenere dietro alla domanda: la laurea magistrale in Ingegneria aerospaziale di UniSalento non è ancora frequentata come sarebbe auspicabile, date queste dinamiche di mercato che presto, prestissimo chiederanno altri specialisti, ma dovranno – almeno per il momento – cercarli altrove.