Madonnina in rosa
Mesagne
Mesagne
Due arresti e una denuncia a piede libero. La villa, dotata di piscina, era utilizzata per ricevimenti e feste
Si tratta di una coppia. L'impianto di allarme ha inviato la segnalazione allo smartphone del proprietario
Ordinanza, impugnabile, per alcune pertinenze della villa a Cellino San Marco con ripristino luoghi
La Cassazione dopo la camera di consiglio durata tutta la notte: fine dell’incubo iniziato il 27 maggio 2008. Nessuna confisca neppure per l'albergo e per gli altri immobili da vendere e per i quali c'erano stati i compromessi. Il procuratore generale aveva chiesto il rigetto dei ricorsi degli imputati e delle parti civili
"Andiamoci piano con la contestazione di lottizzazione abusiva". E' una semplificazione, una banalizzazione ma è comunque il senso di una decisione della Corte di Cassazione, recepita poi dal Tribunale del Riesame di Brindisi
FRANCAVILLA FONTANA - Gli indagati sono 199, compresi 6 dipendenti dell'Ufficio tecnico comunale e 40 progettisti privati. Gli immobili sequestrati sono 90. Le indagini della polizia municipale di Francavilla Fontana su delega della procura fanno saltare il tappo al giro delle ville camuffate da case rurali.
VILLA CASTELLI - E' stato esteso anche alle altre 12 villette nelle campagne di Villa Castelli, per cui il gip inizialmente aveva rigettato la richiesta del pm, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca gia' parzialmente eseguito nell'ambito di un'inchiesta che conta 55 indagati.
BRINDISI - Questa mattina, personale della squadra anti-abusi edilizi della polizia municipale di Brindisi ha eseguito l’ordinanza di sequestro preventivo di alcuni immobili abusivi realizzati a ridosso dell’area urbana di Brindisi sulla statale in direzione di Bari.
VILLA CASTELLI - Ci sono anche due notai (uno di Francavilla Fontana e l’altro di Grottaglie) e un calciatore tarantino tra le 54 persone indagate per abuso d’ufficio e lottizzazione abusiva e falso ideologico nell’inchiesta della procura di Brindisi sulla realizzazione di alcune villette di lusso nel comune di Villa Castelli. Tra questi anche i 25 destinatari di un’informazione di garanzia notificata oggi contestualmente al decreto di sequestro delle otto abitazioni con piscina, di contrada Eredità. E poi 2 dipendenti comunali in servizio all’ufficio tecnico, due progettisti, 4 imprenditori edili, 5 proprietari di terreni agricoli e 10 beneficiari delle concessioni edilizie.
VILLA CASTELLI - Villette con piscina costruite sulla base di concessioni per residenze agricole. Una “maxi speculazione edilizia” è stata scoperta a Villa Castelli, dove la guardia di finanza sta notificando provvedimenti di sequestro preventivo di 8 abitazioni di lusso e contestualmente sta notificando avvisi di garanzia a 25 persone. Il valore degli immobili supera gli 8 milioni di euro.
BRINDISI – Le villette sono state confiscate con sentenza di primo grado. Ma, poiché non si tratta ancora di un giudizio definitivo, saranno i proprietari a dover pagare l’Imu, l’imposta municipale unica, di recente introduzione, la cui prima rata (che per le seconde abitazioni ammonta a più della metà del totale) andrà versata entro 18 giugno prossimo.
BRINDISI - La notizia arriva da Palermo, al centro c'è un complesso di ville sul golfo di Mondello costruite da una impresa in odore di mafia, le famiglie interessate dalla sentenza non sono oltre 200 come ad Acque Chiare ma solo tredici, ma forse tra i due casi potrebbe esserci qualche attinenza, perchè in discussione c'è sempre il principio della buona fede degli acquirenti. Lo stop alla confisca per le case di Pizzo Sella, quella che gli ambientalisti hanno definito «la collina del disonore», è giunto dalla Terza sezione della Corte di Cassazione.
BRINDISI - Terrore in villa all'estrema periferia di Brindisi dove una coppia di anziani viene rapinata in casa. Tanta paura solo per il furto di una fede nuziale, con la padrona di casa, sofferente di pressione alta, che sviene per lo shock. Ore 21 circa di domenica. Quartiere Sant'Elia, via dei Carrozzieri 10. In casa ci sono Giovanni Lorenzo 82anni e la moglie di 78 quando qualcuno suona alla porta.
BRINDISI – La banda dei rapinatori di ville colpisce ancora: intorno alle 21 di ieri sera sei uomini incappucciati e armati di fucile hanno fatto irruzione in due villette di contrada Iaddico e dopo aver immobilizzato i presenti (11 in tutto tra cui alcuni bambini), tutti della famiglia Cardone, si sono impossessati di denaro contante e monili in oro per un valore complessivo di poche centinaia di euro.
OSTUNI - La Giustizia gli confisca le villette abusive (allo stato rustico) che a suo tempo, in buona fede, aveva acquistato. E così, andati a vuoto i tentativi di rientrare in possesso di quegli immobili (in contrada Abate Melchiorre, lungo la provinciale Ostuni-Martina Franca), ha deciso di citare in giudizio il Comune, colpevole a suo dire di non aver vigilato sul proprio territorio, lasciando impunemente realizzare la lottizzazione abusiva oggetto della compravendita. Protagonista della singolare azione giudiziaria nei confronti del Comune di Ostuni, è un operatore immobiliare brindisino, l’ingegnere Giuseppe Favia, rappresentante legale della società “Falta srl”, con sede a Brindisi. Danni quantificati per oltre 230 mila euro.
CAROVIGNO - Al via i lavori. Ma sul residence che costeggia la lama è polemica. Così ieri in località Carisciola, a ridosso del litorale di Mezzaluna, una delegazione del Sel di Carovigno ha fatto visita al cantiere, dove da alcuni giorni sono in corso i lavori per la costruzione di un villaggio residenziale, ridando fiato alla protesta: “E’ a rischio un’area di interesse archeologico, paesaggistico ed ambientale. Gli enti preposti, comune in testa, dovrebbero intervenire per impedire che sia compromessa l’area che abbraccia l’antica lama”. Sul posto, per un sopralluogo, sono giunti in mattinata anche gli agenti della Guardia forestale.