Sicurezza nei luoghi di lavoro: nasce una rete in provincia di Brindisi
Sottoscritto stamattina un protocollo concordato fra prefettura di Brindisi, Ispettorato del lavoro e altri enti territoriali
Il "Protocollo d'intesa unitario sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro" è stato sottoscritto stamattina (venerdì 11 febbraio) presso il salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, in occasione di un incontro convocato dal prefetto di Brindisi, Carolina Bellantoni. Il testo definitivo è stato definito e concordato, nel corso degli incontri tenutisi nei mesi scorsi, tra la Prefettura di Brindisi, l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi, l'Ufficio Scolastico Territoriale di Brindisi, il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, l'Asl, lo Spesal, la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, l'Inail di Brindisi, l'Inps di Brindisi, le segreterie territoriali di Cgil, Cisl, Uil, la locale sezione di Confindustria e le rappresentanze territoriali di Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltori, Confpi, Confcommercio, Confartigianato, Cna, Clai e Associazione nazionale costruttori edili.
Linee di azione fondamentali
- Informazione e formazione sui luoghi di lavoro, ponendosi nella ottica di un complessivo accrescimento della cultura della sicurezza, anche in relazione all’applicazione dei protocolli sanitari correlati al Covid-19;
- Promozione di eventi di diffusione della cultura della sicurezza in ambito scolastico e, in particolare, per gli studenti degli ultimi anni degli Istituti Superiori di secondo grado;
- Impegno delle parti, nel rispetto delle proprie competenze e nello spirito della leale collaborazione, ad attuare gli scambi informativi tra gli Enti istituzionali e i diversi soggetti pubblici e privati interessati, allo scopo di favorire la condivisione di elementi di analisi, nonché la valutazione di specifiche criticità, al fine di potenziare le capacità di intervento dei soggetti che operano nel campo della prevenzione e della vigilanza a tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’ analisi delle attività svolte, nonché i risultati conseguiti in applicazione del Protocollo saranno oggetto di approfondimento nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente, nell’ottica di verificare eventuali interventi da adottare o da rimodulare.
Al contempo, le situazioni di criticità emergenti formeranno oggetto di esame da parte del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, per gli approfondimenti di competenza, nell’ambito delle prerogative del Prefetto, nella qualità di Autorità Provinciale di P.S. in materia di prevenzione.