Cambio appalti nel petrolchimico: rassicurazioni durante il tavolo di confronto in prefettura
Presenti i rappresentanti di EniVersalis, EniPower, Confindustria, Confapi e delle aziende subentranti, insieme a quelli di Failm
BRINDISI - Lo scorso 20 marzo si è tenuto un tavolo di confronto in prefettura riguardante la verteza relativa al cambio-appalto della manutenzione meccanica nel petrolchimico di Brindisi.
Presenti i rappresentanti di EniVersalis, EniPower, Confindustria, Confapi e delle aziende subentranti, insieme a quelli di Failm. Questi ultimi hanno apertamente ringraziato il prefetto La Iacona, affermando: "Siamo consapevoli - afferma il segretario territoriale, Alessandro Baldassarri - che nei giorni precedenti abbiamo avuto toni accesi sul silenzio e sullo scarso confronto delle parti citate, con un grido di dolore e sconforto nei riguardi delle istituzioni, tra cui la prefettura di Brindisi e pertanto, porgiamo le nostre scuse".
La Failm ha chiarito le sue posizioni e le rivendicazioni, dichiarando che "il fulcro centrale di questa spiacevole situazione è da imputarsi alla poca chiarezza di Eni nel capitolato di appalto, non avendo messo a conoscenza le ditte appaltanti che le maestranze da occupare sarebbero dovuti essere i lavoratori metalmeccanici che da oltre decenni garantiscono la manutenzione meccanica degli impianti".
La Failm, inoltre, ha ribadito il ruolo fondamentale delle rappresentanze sindacali unitarie in questi casi. Dall'altro versante, EniVersalis ed EniPower hanno manifestato rassicurazioni, seppur verbali, sul mantenimento dei livelli occupazionali e nei prossimi giorni, nella sede di Confindustria, le parti si dovranno reincontrare per definire gli impegni assunti.
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