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Domenica, 28 Aprile 2024
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Giochi del Mediterraneo a Taranto: l'ex comitato organizzatore contro il nuovo

La diffida presentata dai legali di 13 professionisti. Nel loro mirino il presunto "uso abusivo non autorizzato" dei progetti, del dossier e dei programmi organizzativi

Scontro aperto e al calor bianco tra il vecchio comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo di Taranto e il nuovo. Tredici tra tecnici e professionisti, ex membri della prima "squadra" organizzatrice, hanno presentato una diffida "dall'uso abusivo non autorizzato" dei progetti, del dossier e dei programmi organizzativi nei confronti del nuovo comitato, presieduto da Massimo Ferrarese, che è inoltre commissario per la realizzazione delle opere.

La diffida porta la firma degli avvocati Enzo Varricchio e Roberta Valente, del Foro di Bari. Chiedono la cessazione dell'utilizzo "abusivo delle opere della creatività e dell'ingegno". Si parla del frutto del lavoro di tecnici e professionisti "che hanno operato per la predisposizione dei programmi organizzativi dei XX Giochi del Mediterraneo, a cominciare dal dossier di candidatura nell'ambito della redazione del Piano Strategico 'Taranto Futuro Prossimo' e da tutti i successivi contenuti, piani, progetti, documenti tecnici e amministrativi, immagine coordinata, brossure e pubblicazioni, nonché dai materiali utilizzati per l'organizzazione dei numerosi eventi sportivi e culturali svoltisi a partire dal 2019, compreso il Masterplan utilizzato dal commissario di Governo e trasmesso al comitato internazionale".

Nella nota stilata dai due avvocati viene spiegato che gli assistiti "hanno operato a vario titolo, collaborando con Asset e con il Comitato Organizzatore Taranto 2026, sviluppando i prodotti, coperti da diritto d'autore, sia individualmente sia in forma collettiva secondo le varie competenze, ruoli e professionalità". Inoltre, nella diffida si legge testualmente che "essendosi appreso che il 'Nuovo Comitato Organizzatore dei XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026', costituitosi nel novembre 2023, sta utilizzando i risultati dell'attività autoriale svolta dai nostri assistiti in assenza di alcuna loro autorizzazione, vi invitiamo e diffidiamo a cessare immediatamente ogni violazione e/o utilizzo abusivo di quanto oggetto del diritto d'autore/della proprietà intellettuale dei nostri assistiti o comunque di altro diritto di loro titolarità, previo ritiro di qualsivoglia loro opera sia stata da voi illecitamente riprodotta o diffusa o altrimenti utilizzata o attribuita ad altri e a pubblicare a vostre spese nei principali media locali e nazionali la specifica indicazione che tali opere sono di proprietà intellettuale esclusiva dei predetti nostri clienti".

Il tema interessa anche - e direttamente - la città di Brindisi, in quanto sono stati stanziati sei milioni per il revamping dello stadio Fanuzzi e quattro milioni per il miglioramento della viabilità nei pressi del PalaPentassuglia.

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