rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità

Uil: "Il G7 non sia solo vetrina, ma occasione di crescita per il territorio"

Intervento del coordinatore della Uil della provincia di Brindisi in vista del vertice internazionale in programma il prossimo giugno

Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Fabrizio Caliolo, coordinatore provinciale della Uil di Brindisi

Il nostro territorio si appresta a vivere un momento di grande rilevanza internazionale sotto i riflettori di tutto il mondo. Fasano è divenuta località nota per il turismo d'élite, avendo ospitato negli anni vip e star della musica internazionale, e con il G7 in programma il prossimo giugno avrà il privilegio di ospitare i più importanti Capi di Stato e di Governo al mondo. Sarà un evento di grande portata che darà una straordinaria visibilità al Brindisino e che richiederà notevole capacità di organizzazione coinvolgendo in modo diretto molti settori economico-produttivi locali: da quello infrastrutturale a quello turistico ricettivo e commerciale. 

Per affrontare questa storica occasione sono stati stanziati del Governo ben 2 milioni di euro per la realizzazione di due eliporti e è stato nominato dall’Esecutivo un Commissario Straordinario ad hoc per accelerare i cantieri previsti: dallo scalo aeroportuale alla rete stradale statale e locale. Saranno miglioramenti all’assetto del territorio di cui, passato il G7, beneficeranno tutti i cittadini. 
L’evento sarà una indubbia vetrina di visibilità per Brindisi e la sua provincia.

Rimane da chiedersi se l’intero territorio continuerà ad avere un ruolo centrale anche dopo la storica tre-giorni di giugno. L’efficienza di collegamenti e trasporti e le potenzialità delle tipicità proprie del Brindisino che splenderanno durante il Summit di Fasano saranno vero volano di sviluppo e crescita quando i riflettori saranno spenti? La meticolosa organizzazione che vedremo all’opera per «l’accoglienza straordinaria» riuscirà a diventare buona prassi per «l’accoglienza ordinaria» delle migliaia di presenze turistiche che ogni estate scelgono la Puglia?

Il sindacato crede fermamente che la storica presenza del G7 a Brindisi possa essere concreta occasione per mettere in campo una progettualità capace di rilanciare tutti i settori economico produttivi e coinvolgere concretamente, e nel tempo, tutte le categorie produttive. Per farlo occorre, come sempre, fare rete fra gli attori istituzionali e sociali a partire dai Rappresentati del mondo del lavoro in ogni singola categoria.

La più grande sfida del G7 a Brindisi sarà «il giorno dopo»: si torneranno a vivere le ordinarie e note difficoltà o sarà il punto di partenza per un percorso di rinascita e crescita? Brindisi non ha bisogno dell’ennesima passerella di politici e personalità ma di una autentica e concreta svolta nel piano di recupero e di rinascita di un territorio che ha tanto da offrire assieme alla bellissima scenografia di un importantissimo evento internazionale.

Siamo fiduciosi che i numerosi investimenti per il G7 di Fasano si tradurranno in ricadute positive sull’intero territorio a partire da nuove possibilità occupazionali. Auspichiamo che gli interventi non siano limitati al quadrilatero dell’evento ma si estendano a tutto il sistema-Brindisi: dalle strutture di accoglienza extralusso (e non) ai collegamenti tra l'Aeroporto del Salento e le principali località del territorio. Perché questo avvenga è fondamentale una progettualità a lungo termine, capace di guardare non solo all’occasione di giugno ma ai prossimi anni e decenni. Mai come in questa storica occasione occorre unire le forze e collaborare fattivamente per il futuro e lo sviluppo di Brindisi.

Rimani aggiornato sulle notizie dalla tua provincia iscrivendoti al nostro canale whatsapp: clicca qui

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uil: "Il G7 non sia solo vetrina, ma occasione di crescita per il territorio"

BrindisiReport è in caricamento