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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità San Donaci

Oltre mille bottiglie di vino "incantinate in mare": il nuovo progetto dell'azienda Paololeo

Pensato nell’ottica del risparmio energetico, perché non necessita di impianti di refrigerazione e di giropallett in quanto la natura offre già tutto il necessario

SAN DONACI - Una giornata indimenticabile per Paololeo, la prima azienda pugliese a incantinare in mare: il cielo salentino ha assistito, il 13 giugno scorso, all’immersione di 1011 bottiglie di “Mormora”, Metodo Classico Pas Dosé da due varietà autoctone da riscoprire, la Verdeca e il Maresco. Bellezza che richiama altra bellezza, Puglia che richiama altra Puglia. Il mare di Porto Cesareo, una delle riserve marine più belle d’Italia, ha accolto le bottiglie e le accudirà per 12 mesi a -30 m, le riparerà dalla luce e dall’influsso delle fasi lunari, le cullerà con movimenti ondivaghi e le scolpirà con molecole marine.

Il progetto della cantina sottomarina, per la Paololeo, ha una valenza particolare perché intrinsecamente legata a due aspetti a cui l’azienda tiene particolarmente: la sostenibilità e la sperimentazione enoica. Certificata Equalitas dal 2021, pubblica annualmente il proprio bilancio di sostenibilità oltre al proprio Codice Etico.

Il progetto della cantina sottomarina è stato pensato infatti nell’ottica del risparmio energetico, perché non necessita di impianti di refrigerazione e di giropallett in quanto la natura offre già tutto il necessario.

"Per capire il beneficio in termini di risparmio energetico condurremo una sperimentazione assieme all’Area Marina Protetta di Porto Cesareo - spiga l’enologo Nicola Leo – inoltre, la scelta di affinare le bottiglie in mare è spinta dalla volontà di sfidare le mille potenzialità del vino e dimostrare la sua grande versatilità grazie alla valorizzazione di due varietà autoctone pugliesi da riscoprire, che incontreranno il limpido mare salentino creando una sinergia perfetta". Saranno 12 mesi di studio e di scoperta continua, grazie ad assaggi mensili, di cosa avverrà nelle profondità marine. Questo progetto nasce nel 2018 per volere dell’enologo dell’azienda, Nicola Leo, e dopo anni di ricerca si è concretizzato il 13 giugno scorso con il varo delle bottiglie. 

Paololeo è una cantina situata nel cuore del Parco del Negroamaro, nel Salento, e nasce nel 1989 dalla passione di Paolo Leo e della sua famiglia e giunge ormai alla quinta generazione. La fervente passione, la competenza in campo enoico, la forza della famiglia, la volontà di esportare questo savoir-faire tutto pugliese e la sostenibilità economica, etica e ambientale (è un’azienda certificata Equalitas) sono le caratteristiche essenziali di Cantine Paololeo. L’azienda conta due cantine, una a San Donaci e una a Monteparano, 70 ettari di vigne di proprietà e coltiva principalmente vitigni autoctoni del territorio, quali Primitivo, Negroamaro, Malvasia Bianca, Nera di Lecce. 

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