Alterata la spiaggia dell'albergo: denunciati direttore e amministratore

TORRE CANNE – Denunciati dalla Capitaneria di Porto per alterazioni non autorizzate del demanio marittimo direttore e amministratore di una nota struttura alberghiera di Torre Canne, sulla cui spiaggia in concessione era stata realizzata una barriera di sabbia fronte mare, lunga circa 140 metri, in totale violazione delle disposizioni della Regione Puglia in materia, che prescrivono  come gli interventi sugli arenili debbano essere finalizzati “esclusivamente alla eliminazione di avvallamenti ed alla regolarizzazione della superficie, senza alterazione del profilo longitudinale e trasversale e delle quote altimetriche, senza mai interferire con la zona dunale e limitate all'arenile in concessione”.

Invece il personale della Delegazione di spiaggia di Savelletri ha accertato che non solo la barriera era stata realizzata in difformità con le normative regionali, ma anche movimentando ben 700 metri cubi di sabbia, per un’altezza di due metri lungo tutto il percorso, con una semplice comunicazione al Comune di Fasano per informare che si sarebbe proceduto con “lavori di livellamento”. Che sarebbe servita a proteggere la spiaggia durante le mareggiate invernali.

Ad aggravare la situazione di alterazione del demanio marittimo in assenza di autorizzazioni e in violazione delle disposizioni della Regione Puglia, anche la circostanza che il sito ricade nel perimetro del Parco regionale delle “Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo”, quindi in un’area soggetta a rigidi vincoli ambientali e paesaggistici, ed anche ad un controllo frequente da parte della Guardia Costiera in virtù di un protocollo stipulato con l’Ente parco. Direttore e amministratore dell’albergo sono stati deferiti alla procura della Repubblica di Brindisi, e si presume che lo stato originario della spiaggia debba essere ripristinato al più presto.