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Cronaca

Beginners, altre condanne: risarcimento dei tre Comuni parti civili

Tobia Parisi dovrà ristorare i danni pretesi da Brindisi, Mesagne e Torre S. Susanna. Due gli assolti

BRINDISI – Si è conclusa davanti la Tribunale di Brindisi nel primo pomeriggio di oggi 3 gennaio 2020 anche la parte processuale dell’Operazione Beginners per il giro di estorsioni a titolari di discoteche, giostrai e gestori dei parcheggi, svoltasi con rito ordinario, mentre per la parte con il maggior numero di imputati, quella con rito abbreviato, il 15 marzo scorso è stata pronunciata la sentenza di Appello, e la causa è già in Cassazione.

Cinque gli imputati alla sbarra oggi, due dei quali assolti per non aver commesso il fatto: si tratta di Morris Cervellera, difeso dall’avvocato Gianvito Lillo, e di Renato Simonetti, difeso dall’avvocato Andrea D’Agostino. È stato invece condannato complessivamente a 20 anni di reclusione, in continuazione con una precedente sentenza, Tobia Parisi, difeso da Giancarlo Camassa.

Condannati anche Giuseppe Carlucci di 49 anni, e l’omonimo Giuseppe Carlucci di 44 anni, entrambi di Carovigno (difesi da Elvia Belmonte e Angelo Cisternino), il primo alla pena di 6 anni e due mesi per quattro capi di imputazione (assoluzione per un altro reato), e il secondo a 5 anni e 8 mesi per tre capi di imputazione, mentre è stato assolto per altri tre.

Per Parisi la continuazione dei reati contestati è in relazione al processo nato dall’Operazione Calypso della Squadra mobile brindisina del 29 settembre 2010 contro la cosiddetta Nuova Scu, quella del mesagnese Daniele Vicientino, che stava riconvertendo i propri interessi anche nel giro delle slot machine e delle scommese online (nel blitz fu arrestato anche l’ostunese Albino Prudentino in procinto di aprire un casino in Albania).

Il 23 maggio 2013 la sentenza Calypso, e Tobia Parisi fu condannato a poco più di 13 anni di reclusione. A quella pena oggi è stata aggiunta anche quella del processo Beginners (sei anni e 6 mesi): come già detto, il tribunale ha riconosciuto la continuazione tra i reati contestati nelle due vicende, ma ha escluso con la sentenza firmata dal presidente Genantonio Chiarelli l’aggravante del 416 bis quarto comma, ed ha assolto l’imputato da altri quattro capi di imputazione.

Risarcimento dei Comuni di Brindisi, Mesagne e Torre S. Susanna

Tuttavia Parisi, con la sentenza odierna, è stato anche interdetto in perpetuo dai pubblici uffici (per 5 anni il più anziano dei Carlucci), e al risarcimento del danno in separata sede nei confronti delle parti civili, i Comuni di Brindisi, Mesagne e Torre Santa Susanna, e al pagamento delle spese processuali delle stesse nella misura di 3.755 euro per ciascuna parte.

Il pm di udienza Alberto Santacatterina, il 21 ottobre scorso nella sua requisitoria, aveva sollecitato l’assoluzione di Cervellera e Simonetti, mentre aveva chiesto una condanna a 12 anni per Tobia Parisi. Per Giuseppe Carlucci la richiesta era stata di condanna a quattro anni e sei mesi, e per l’omonimo Giuseppe Carlucci una condanna a cinque anni di reclusione.

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