Anziani a Fiuggi, hotel da saldare

ORIA - La coop che ha organizzato il soggiorno climatico degli anziani non avrebbe pagato il dovuto all’Hotel Fiore di Fiuggi dove 23 pensionati di Oria hanno trascorso le vacanze la scorsa estate. I responsabili , secondo l’albergo, “si fanno negare” e il proprietario dell’hotel scrive ai partecipanti: “Nel persistere di tale stato di fatto – si legge -  nostro malgrado saremo costretti a intentare un’azione legale di recupero nei confronti della cooperativa e dell’agenzia, citando in giudizio anche voi in quanto fruitori diretti dei servizi alberghieri”.

E’ scoppiata la protesta stamani a Oria: molti degli anziani che hanno ricevuto la missiva si sono recati in Comune per chiedere spiegazioni. Secondo quanto si legge nella missiva firmata da Nicola Della Morte, per il soggiorno degli anziani organizzato dal Comune per il periodo 22 luglio – 4 agosto 2011, l’hotel di Fiuggi dovrebbe ancora ricevere 3mila euro. “E’ con estremo rammarico che dobbiamo comunicarvi che la cooperativa (la ‘Antonio Maria Leo’ di Torre Santa Susanna, ndr) e l’agenzia Extensive Travel, che hanno preso incarico dal Comune di Oria per il vostro soggiorno climatico a Fiuggi presso il nostro hotel – si legge – a tutt’oggi non ci hanno fatto il saldo di quanto dovutoci”.

“Va detto – si specifica – che il Comune ha pagato la cooperativa e o l’agenzia, che a loro volta invece di effettuarci il saldo si sono trattenuti le somme, adducendo un’infinità di scuse”. L’accusa insomma è grave. “Abbiamo sollecitato più volte i predetti signori – prosegue – al pagamento con un’attività snervante che ha prodotto sì degli acconti dopo tanto tempo, lasciando però insoluti 3mila euro. Non riusciamo ad avere più contatti telefonici con questi signori che si fanno negare tutte le volte”.

Se il debito resterà insoluto, quindi, il rischio è che l’eventuale contenzioso legale dovrà interessare gli anziani che hanno trascorso una felice vacanza alle terme. Il sindaco di Oria, appreso delle proteste, ha garantito che, comunque sia andata, non saranno gli anziani a pagare: “Abbiamo già chiesto informazioni alla cooperativa – ha spiegato Cosimo Pomarico - se non le riceveremo entro lunedì, avvieremo ogni iniziativa per tutelarci, giungendo finanche a denunciare eventuali irregolarità”.

“Siamo estremamente dispiaciuti”, conclude nella missiva il proprietario dell’hotel, che è comunque ottimista. “Nella speranza – aggiunge infatti – di potervi ospitare ancora in un prossimo futuro inviamo i più cordiali saluti”. La speranza sarebbe infatti vana qualora si dovesse finire a dibattere con le carte bollate.