Si barrica in casa con il figlioletto di 8 anni, minaccia gesti inconsulti con coltello
L'intervento dei carabinieri ha risolto la situazione. La donna, visitata dal personale del 118, è stata successivamente trasportata all’ospedale "Perrino" di Brindisi per gli accertamenti sanitari
FASANO - Durante la scorsa notte, tra il 22 e il 23 settembre, una donna fasanese - verosimilmente a causa di una momentanea crisi - si era barricata nella sua abitazione con il figlio di 8 anni, impugnando un coltello da cucina.
Dopo una segnalazione pervenuta al 112, sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri di Fasano che, approfittando di un momento di distrazione della signora, sono entrati in casa attraverso una finestra. Successivamente, i militari hanno deciso di attendere all’esterno dell’appartamento l’arrivo del carabiniere negoziatore in quanto la medesima, brandendo il coltello, minacciava di compiere atti inconsulti.
Un ufficiale della Compagnia di Fasano, nel frattempo intervenuto, dopo essere riuscito a instaurare un contatto verbale con la signora, è entrato in casa e, a conclusione di un prolungato colloquio, l’ha indotta a deporre il coltello e a liberare il figlioletto. La donna, visitata dal personale del 118, è stata successivamente trasportata all’ospedale "Perrino" di Brindisi per gli accertamenti sanitari. Nessuno ha riportato lesioni. Il minore è stato affidato ai familiari.
