Via al processo Consales. Parte civile solo l'ex vicesindaco Baldassarre: sì del Tribunale
Il Tribunale di Brindisi ha ammesso la costituzione di parte civile dell'ex vicesindaco, Paola Baldassarre, che sollevando la questione politica sull'opportunità dell'approvazione di alcuni atti amministrativi, diede di fatto impulso a un'inchiesta della magistratura.
Brindisi - Il Tribunale di Brindisi, rigettando le opposizioni delle difesa, ha ammesso la costituzione di parte civile dell'ex vicesindaco, Paola Baldassarre, che sollevando la questione politica sull'opportunità dell'approvazione di alcuni atti amministrativi, diede di fatto impulso a un'inchiesta della magistratura delegata alla Digos di Brindisi. Non vi sono state altre costituzioni, al processo avviato oggi a carico del sindaco di Brindisi e di altre tre persone, dall'avvocato Francesco Vergine proprio nell'interesse dell'ex numero due della giunta. Non è stata quantificato un risarcimento del danno.
Il processo "News" è iniziato stamattina nell’aula Metrangolo del Tribunale di Brindisi: a giudicare Consales è il collegio presieduto dal giudice Genantonio Chiarelli (a latere Domenico Cacucci e Barbara Nestore), l’accusa è sostenuta dai pm Giuseppe De Nozza e Savina Toscani. Si era opposto alla costituzione di parte civile l’avvocato del sindaco, Massimo Manfreda, che ha sostenuto che solo il Comune, stando alla lettura del capo di imputazione che riguarda l’affidamento alla News Sas del servizio di rassegna stampa e di call center, avrebbe avuto titolo a rivendicare un danno diretto dal comportamento del primo cittadino. Inutile precisare che l'ente municipale non è rappresentato in aula. No anche dell’avvocato Carmelo Molfetta nell’interesse degli imputati Alessio Vincitorio e Sabino Porro.
“Il sindaco ha indotto in errore la giunta” con una fattispecie di truffa, ha affermato il pm Savina Toscani “sottacendo la situazione di conflitto di interesse in cui versava”, ha specificato.
Non hanno ritenuto di affiancare l’accusa le altre parti offese indicate dalla procura, il segretario generale Paola Giacovazzo, i dipendenti Equitalia che avrebbero subito le condotte concussive di cui il sindaco risponde in concorso con Giuseppe Puzzovio, anch’egli imputato in questo processo, aggiornato al 6 febbraio prossimo per l'audizione dei primi testi.
Assenti tutti gli imputati.
